Segna Marano allo scadere e la Casertana continua a sognare



Francesco Marano (Foto Giuseppe Scialla)
Francesco Marano (Foto Giuseppe Scialla)

LAMEZIA. La Casertana si gioca al “D’Ippolito” le ultime speranze di agguantare un posto nei playoff. A tre giornate dal termine i falchetti si trovano ad un punto dal Matera che occupa il quarto posto (ultimo utile per disputare i playoff) e a quattro dalla Juve Stabia. La squadra di Campilongo ha riscattato le sconfitte con Melfi (interna) e Foggia con altrettanti successi (Catanzaro ed il recupero a Martina Franca) e non vuole mollare il sogno di giocare la post-season. La Vigor Lamezia nonostante non vinca dalla gara a Reggio Calabria, cioè da sei turni, non deve chiedere più nulla al campionato, occupa la nona posizione in classifica ed è salva da un pezzo. Di certo conteranno le motivazioni e la Casertana, rispetto alla Vigor, in questo finale di campionato, ha più “testa”.

LE FORMAZIONI. Campilongo conferma per 9/11esimi la formazione che mercoledì ha sconfitto il Martina Franca. C’è Agodirin al posto di Cunzi e all’ultimo minuto forfait di Bianco sostituito da TIto. In pratica è la stessa che ha giocato con il Catanzaro domenica scorsa, ad eccezione, appunto di Tito al posto di Bianco. Erra schiera dal primo minuto Forte, Kostadinovic, Gattari ed Held. Partono dalla panchina Di Bella, Voltasio e Malerba.



PRIMO TEMPO. Nemmeno il tempo di entrare in clima partita che la Casertana passa in vantaggio. Dopo un’ottima azione personale di Cissè la palla arriva in area ad Agodirin (alla seconda realizzazione) che di sinistro sorprende Forte. Al 15’ ancora uno strepitoso Cissè che dalla trequarti parte lasciandosi alle spalle tre avversari ma non riesce poi a superare il portiere. E’ sempre la Casertana ha creare occasioni da gol. Al 22’ incursione in area di Tito, dalla sinistra, su cui è bravo Forte a mettere in angolo. Si fa viva la formazione di casa al 26’. Protegge palla Del Sante, scarico per Montella che dalla sinistra crossa in area, il colpo di testa di Held si spegne a lato. Al 33’ Campilongo è costretto a sostituire Rainone con Murolo. La Casertana, ordinata e compatta, gestisce molto bene la gara e con veloci ripartenze mette in difficoltà la Vigor. Al 40’ conclusione di Mancosu dalla distanza, centrale. Al 45’ un maldestro intervento di piede di Fumagalli mette in apprensione la Casertana ma la Vigor guadagna solo un angolo.

Si torna negli spogliatoi con i falchetti in vantaggio con merito. La Vigor si è resa pericolosa in una sola circostanza, troppo poco per far fronte alla forza, allo stato di forma e alla “testa” di questa Casertana.

SECONDO TEMPO. Due novità tra le fila biancoverde. Fuori Battaglia e Del Sante e dentro Voltasio e Catalano. Dopo tre minuti Erra deve fare a meno di Held, infortunatosi un minuto prima, sostituito da De Giorgi. Erra ha, così, già esaurito i cambi a disposizione. Al 8’ st parte da metà campo Montella che apre a sinistra per De Giorgi il cui sinistro è bloccato in due tempi da Fumagalli. Dopo due minuti Rajcic è ammonito dall’arbitro per un fallo a metà campo. Al 13’ st termina la gara di Agodirin (alla sesta presenza) ed inizia quella di De Marco. Fuori un esterno d’attacco e dentro un centrocampista di quantità. Al 18’ st fallo di De Marco su Catalano, va alla battuta Montella, respinge la barriera. Al 23’ st improvvisa conclusione di sinistro di Montella con palla che termina alta. Neanche un minuto dopo e Puccio da lontanissimo impegna severamente Fumagalli in una difficile respinta in angolo. Vigor decisamente intraprendente in questa fase della gara ed allora ecco che Campilongo prova a coprirsi richiamando in panchina Rajcic ed inserendo Antonazzo. Al 28’ st la Vigor raggiunge il pari. Su una battuta d’angolo Scarsella riesce a colpire di testa indisturbato e mettere il pallone alle spalle di Fumagalli. La partita si accende. Adesso la Casertana deve alzare il baricentro, aumentare il ritmo e provare a guadagnare l’intera posta. Servono i tre punti per continuare a sognare. Al 34’ st è attento Forte su una girata in area di Cissè. La Casertana adesso subisce la vivacità della Vigor e rischia di disunirsi. Al 39’ st Mancino ha una ghiotta occasione per riportare in vantaggio la Casertana, ma la sua girata a rete, lenta, è bloccata da Forte. Negli ultimi minuti Campilongo ordina a Murolo di portarsi in attacco. Al 44’ st i rossoblu tornano in vantaggio con Marano che infila Forte con un gran destro. Lo stesso centrocampista viene espulso dall’arbitro per somma di ammonizioni.

La Casertana porta a casa una vittoria importante, la terza in sette giorni, cade la Juve Stabia, vince il Matera, con i secondi che raggiungono le vespe. Due squadre al terzo posto, Juve Stabia e Matera e Casertana ad un sol punto. A due turni dal termine.

VIGOR LAMEZIA – CASERTANA 1-2

VIGOR LAMEZIA: Forte; Spirito Filosa Gattari Kostadinovic; Puccio Battaglia (1’ st Voltasio) Scarsella; Held (3’ st De Giorgi) Del Sante (1’ st Catalano) Montella. A disp.: Piacenti, Di Bella, Di Marco, Malerba. All.: Erra.

CASERTANA: Fumagalli; Idda Raione (33’ st Murolo) Mattera Tito; Marano Rajcic (25’ st Antonazzo); Agodirin (8’ st De Marco) Mancosu Marano; Cissè. A disp.: D’Agostino, Pontiggia, Carrus, Diakitè. All.: Campilongo.

ARBITRO: S. Guarino di Caltanissetta.

RETI: Agodirin al 6’ pt, Scarsella al 28’ st, Marano al 44′ st

NOTE: espulso Marano al 90’ per somma di ammonizioni; angoli 7-2 Lamezia; ammoniti Rajcic (10’ st), Catalano (19’ st), Gattari (24’ st), Marano (35’ st), Mancino (42’ st), Spirito (42’ st), CIssè (46’ st); rec.: 3’ pt-3’ st


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