MATESE, SI RICOMINCIA. Rega: “Lavoriamo per allestire una squadra competitiva, sarà un girone difficile, puntiamo molto sul settore giovanile….



Il presidente Rega – foto di Alessandra Ravone

PIEDIMONTE MATESE – È iniziato da qualche giorno il ritiro del Matese che agli ordini del comandante Corrado Urbano si sta allenando al Pasqualino Ferrante per preparare al meglio la nuova stagione in D.

Tempo dunque di primi bilanci e di prime conoscenze tra i vecchi ed i nuovi calciatori ed il presidente Luigi Rega molto entusiasta per questi primi giorni di preparazione.  “Speriamo di fare meglio dello scorso anno, per la prima volta ho conosciuto tanti calciatori nuovi, ho delle ottime sensazioni per quanto riguarda la squadra, abbiamo fatto e stiamo facendo un buon lavoro per allestire una squadra competitiva anche quest’anno, sul fronte mercato manca ancora qualcosa, ci saranno ancora, uno, due o tre innesti da qui alla fine”



LE AMBIZIONI ED IL GIRONE. C’è molta attesa per conoscere quale sarà il girone dove i lupi giocheranno il prossimo anno e dove potranno misurare le proprie ambizioni: “Dove può arrivare la squadra dipenderà molto anche dal girone che credo sarà quello F,  poi bisognerà capire come si andrà a comporre. Ci sono Pineto e Notaresco che hanno creato due corazzate, ci sarà anche il Fano che arriverà dalla serie C, il Rieti e se dovessero confermare l’organico dell’anno scorso ci saranno anche Recanatese, Albalonga e le altre, un girone molto più difficile dello scorso anno dove per competere con tutti bisognerà dare molto di più”

LE NOVITA’. Il Matese quest’anno disputerà la Coppa Italia e inoltre, ci sarà anche la novità dello stadio, visto che ad oggi dovrebbe essere concesso ai tifosi il ritorno sulle gradinate degli impianti: “Sembra sia del 50% la percentuale delle persone che potranno entrare quindi per il Ferrante parliamo di 550 persone che possono entrare. Ora stiamo parlando con l’amministrazione commissariale del comune di Piedimonte che ci ha assicurato che faranno tutto il possibile per completare le cose che mancano per dare la ri-agibilità allo stadio e per farci iniziare a porte aperte. Non credo che giocheremo il primo turno di Coppa Italia, essendoci classificati come teste di serie tramite i play off dello scorso anno, dovremmo partire direttamente da secondo turno”. 

IL SETTORE GIOVANILE.  Lo aveva detto pochi mesi fa ed il presidente ha mantenuto la promessa puntando molte forte sul settore giovanile: “Abbiamo investito tanto nel settore giovanile, a breve ci saranno tutte le informazioni relative all’under 15 e all’under 17, per quanto riguarda la juniores nazionale abbiamo voluto confermare il lavoro del mister Da Silva che si è comportato benissimo lo scorso anno anche se ha potuto lavorare poco. Abbiamo rafforzato l’organigramma con fisioterapisti e  preparatori perchè vogliamo che i nostri ragazzi vengano su bene, che i meno bravi restino in Serie D e che i più bravi vadano altrove, vogliamo che il Matese sia  un trampolino di lancio”. 


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