IL MATESE NELLA TANA DEL PINETO. Un ex River Plate nell’attacco degli abruzzesi



Festeggiamenti del Pineto – foto dal profilo social della società

PINETO – Poche ore al recupero che il Matese alle 15,00 giocherà in casa del Pineto allo stadio “Mariani – Pavone”. La gara doveva disputarsi nella sedicesima giornata del girone d’andata ma a causa del Covid venne rinviata e si recupererà finalmente nel pomeriggio.

I biancoazzurri sono allenati dal tecnico Marco Pomante ora allenatore ma fino a qualche stagione f calciatore nel ruolo di difensore, dopo aver iniziato nelle giovanili del Pescara, è stato un giocatore di Chieti, Nocerina, Giulianova e Notaresco. Gli abruzzesi, erano partiti ad inizio anni con obiettivi del tutto ambiziosi e tutti si aspettavano una posizione diversa da quella attuale che occupano in classifica, tredicesimo posto con 29 punti, 24 reti siglate e ben diciannove subite. Il Covid ha purtroppo costretto i biancoazzurri ad un lunghissimo stop che ha portato la compagine a rinviare tante partite, basti pensare che il Pineto è l’unica sqaadra del girone a dover recuperare ad oggi ben sette partite.



Nonostante i tanti problemi, la rosa dei teramani non è assolutamente da sottovalutare e al suo interno ci sono giocatori di tutto rispetto. In porta c’è il giovane Simone Mercorelli, classe ’01 cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli ed ex di Castelfidardo e Montegiorgio. Nel pacchetto arretrato c’è un mix di calciatori esperti e giovani di prospettiva. Alla prima categoria fanno parte i due pilastri, Davide Salvatori, 35 anni e un passato in Rovigo, Vibonese, Sambenedettese, Monterosi e Notaresco. Suo coetaneo Alfonso Pepe, difensore che ha trascorso la sua carriera con le maglie di Chieti, Cosenza, Fondi e Samb. Più giovane ma lo stesso esperto è Francesco Bertolo, difensore cresciuto nel Gubbio e maturato con le maglie di Gela, Potenza, Siracusa, Picerno e Avellino. Accanto ai leader ci sono calciatori cresciuti nelle giovanili della stessa Pineto come Della Quercia e Mesisca, ma anche talenti di belle speranze come Leonardo Mastrippolito ex Reggina e Bisceglie.

In mezzo al campo uno dei più esperti è sicuramente Francesco Esposito ex Gravina e Vastese; al suo fianco Lorenzo Paoli che dopo essere cresciuto nelle giovanili della Fiorentina è approdato alla Vis Pesaro e all’Ancona. Tanta esperienza anche per Simone Minincleri che in carriera ha vestito le maglie di Livorno, Siena, Piacenza e Mantova. Occhio infine all’argentino Enzo Galeano che prima di arrivare al Pineto ha giocato in Argentina nel Moròn.

In avanti il capocannoniere è Matteo Minnozzi con cinque reti all’attivo, l’attaccante è cresciuto nelle giovanili dell’Ascoli ed ha vestito le maglie di Gubbio, Montegiorgio, Sambenedettese e Tolentino. A tenere alta la colonia di argentini in squadra ci pensa anche Valentino Cernaz, ventidue anni è cresciuto nel River Plate prima di arrivare in Italia e vestire le maglie di Cavese, Pescara e Fano. Completano il reparto due centravanti dall’esperienza infinita, Giordano Fioretti e Giacomo Romano. Il primo ha segnato caterve di gol con le maglie di Rieti, Latina, Spal e Catanzaro; il secondo invece è cresciuto nel Napoli e si è fatto conoscere per le stagioni con Giulianova, Pomigliano, Manfredonia ed Isernia.

Non sarà dunque una sfida facile quella che attende i ragazzi di Urbano che però hanno tutte le intenzioni di continuare la striscia di risultati utili consecutivi che ora è ben salda a sedici partite. Appuntamento al pomeriggio sulla pagina Facebook della compagine matesina dove verrà condivisa la diretta dallo stadio “Mariani – Pavone”

 


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