IL GLADIATOR NON SFONDA. Novanta minuti all’attacco ma il bunker del Lanusei regge: il 2021 parte con un pari



Mischia in Gladiator-Lanusei (Foto Davide Gallo)

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator inaugura con un pareggio il 2021. Un punteggio che sta strettissimo ai neroazzurri per quanto costruito contro il Lanusei. Dal primo fino all’ultimo minuto i sammaritani di Clemente Santonastaso sono padroni del campo e creano numerose occasioni che non vengono sfruttate. Enorme il rammarico per le chance divorate, il team è costretto ad accontentarsi di uno 0-0 al “Mario Piccirillo” che aumenta il momento senza vittorie: diventano quattro le giornate senza successi. I neroazzurri salgono a quota 11 in classifica, mentre i sardi a quota 9. Così come nella prima parte di stagione, il Gladiator crea tanto ma segna poco e questo penalizza il valore delle prestazioni sammaritane che sono sempre positive. Al contrario il Lanusei ottiene il massimo con una difesa convincente, che non regala nulla.

PRE-PARTITA. Parte dalla panchina Antonio Di Paola, tornato in maglia neroazzurra dopo sei mesi. L’esterno offensivo siede in panchina, con Clemente Santonastaso che punta nel suo 4-3-3 su Del Sorbo, Tripicchio e Barbetta in attacco. Tra gli ospiti Alfonso Greco schiera Camilli come prima punta, sorretto da Manca e Raimo.



PRIMO TEMPO. Il Gladiator aggredisce gli avversari e prende subito le redini del gioco. Il possesso palla viene amministrato da Vitiello che gira palla sulle fasce. La prima chance viene costruita all’8′ su calcio da fermo. Sugli sviluppi della punizione di Barbetta, svetta sul secondo palo Sall che colpisce di testa. La palla attraversa lo specchio della porta senza che nessun calciatore neroazzurro riesca a eseguire il tap-in vincente. Replicano gli ospiti di Alfonso Greco con i due tentativi di Camilli: entrambi vengono intercettati da Fusco. Manovra lineare dei padroni di casa che però trovano difficoltà a superare le resistenze della difesa rossoverde. Callegari e Bonu fanno buona guardia su Del Sorbo, per cui ci provano da fuori sia Tripicchio (29′) che Fazi (34′). L’ariete sardo Camilli è il più pericoloso dei suoi, di fatti prosegue il suo duello con Fusco: il forte pipelet sammaritano vince ancora la sfida smanacciando il tentativo velenoso da fuori (36′). Forcing nel finale del Gladiator alla ricerca del vantaggio. E i sammaritani ci vanno vicinissimi al 41′ quando Maraucci prende il tempo ai marcatori avversari sull’angolo di Barbetta: la palla esce fuori di millimetri, con il difensore che si danna per il goal sfiorato. Due giri di lancette dopo Coppola chiama alla parata La Gorga che blocca (43′). Lo stesso portiere sardo è super al 45′ quando salva il Lanusei dal tentativo ravvicinato di Falco che avrebbe potuto angolare di più la conclusione: con questa occasionissima termina il primo tempo sul punteggio di 0-0. All’intervallo viene espulso il capitano sammaritano Di Pietro dalla panchina, per espressioni offensive nei confronti di un calciatore avversario.

SECONDO TEMPO. Impatto tumultuoso del Gladiator anche nella ripresa. La Gorga sale di nuovo in cattedra al 53′ quando si distende a terra per respingere l’incornata di Del Sorbo. I sardi si difendono con attenzione e rischiano di far male in contropiede. Al 59′ Manca se ne va in progressione sulla destra, palla al limite dell’area per Attili che mira l’angolino: blocca a terra Fusco. L’allenatore sammaritano tenta il tutto per tutto e, dopo aver inserito Strianese, fa debuttare Di Paola, appena arrivato dalla Puteolana 1902. A distanza di dieci mesi dall’ultimo match contro il Taranto, prima dello stop per Covid-19, il “Diavolo della Tazmania” veste nuovamente la maglia neroazzurra, prendendo il posto di un Tripicchio che ancora non ha fatto intravedere i colpi del suo repertorio. Di Paola dà nuova linfa all’attacco sammaritano che però non riesce a creare pericoli. Il Gladiator è perennemente nella metà campo ospite ma va a sbattere contro il muro difensivo del Lanusei che risponde in maniera rognosa. I neroazzurri protestano vivacemente per un presunto fallo in area di rigore all’81’. Sul cross di Di Paola, Mbaye si difende in scivolata e probabilmente la tocca con un braccio ma l’arbitro, piazzato nelle vicinanze, non concede il penalty (81′). Sull’azione seguente bolide da fuori di un instancabile Di Finizio che lambisce il palo alla destra di La Gorga (82′). Assalto in area dei sammaritani che sono sempre in avanti. Ci si mette anche la malasorte all’88’ quando Di Paola anticipa gli avversari e fa partire un gran tiro che scheggia la traversa ed esce alto. Mani nei capelli per il team sammaritano che non crede a quanta mole di gioco stia costruendo e non concretizzato. Nel recupero nuove chance con Ferraro (94′) e Maraucci (95′) che mancano clamorosamente il goal della vittoria. Con grande rammarico finisce 0-0 al “Piccirillo”.

Tabellino: GLADIATOR-LANUSEI = 0-0

GLADIATOR (4-3-3): Fusco; Fazi (50′ Suppa), Sall, Maraucci, Di Finizio; Coppola (85′ Ferraro), Vitiello, Falco; Tripicchio (66′ Di Paola), Del Sorbo, Barbetta (62′ Strianese). In panchina: Maione, De Carlo, Marzano, Di Pietro, D’Errico. Allenatore: Clemente Santonastaso

LANUSEI (4-3-3): La Gorga; Mbaye, Bonu, Callegari, Carta; Mazzei (53′ Pennetta), Arvia, Attili (69′ Varela); Manca, Camilli (85′ Gorzelewski), Raimo. In panchina: Jorio, Sakhi, Virdis, Cabiddu. Allenatore: Alfonso Greco

ARBITRO: Stefano Giampietro della sezione di Pescara (assistenti: Maurizio Patruno di Bari e Michele Decorato di Cosenza)

NOTE: partita a porte chiuse. Espulso: dalla panchina Di Pietro (G) all’intervallo per espressioni offensive ad un calciatore avversario. Ammoniti: Del Sorbo (G); Carta, Mbaye, Camilli, Raimo (L). Angoli: 6-1. Fuorigioco: 5-0. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo


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