IL 2020 DELLE CASERTANE D’ECCELLENZA. Albanova da primato, Marcianise e Mondragone in risalita, Maddalonese neopromossa ambiziosa



Il nefasto 2020 si è concluso da poche ore ed è tempo per le società di Eccellenza di fare il bilancio dell’anno solare. Mai come quest’anno sono state poche le gare giocate, dopo lo stop di inizio marzo sembravamo essere tornati alla normalità con l’inizio del campionato ad ottobre, ma nemmeno un mese dopo e tante gare rinviate è arrivato lo stop alle partite ufficiali. Con la speranza di poter iniziare una “normalità” di vita calcistica e non, le società sono in attesa di conoscere come proseguirà la stagione. Intanto proviamo a fare un breve recap del 2020 calcistico delle quattro squadre che attualmente militano nel massimo campionato regionale.

La migliore. La migliore squadra casertana del 2020 è sicuramente l’Albanova di patron Zippo, i biancoazzurri erano stabili nella parte alta della classifica con il settimo posto e 41 punti allo stop di inizio marzo. Da gennaio fino a giugno a sedere sulla panchina della squadra di Casal di Principe è stato Francesco Coccellato, ma in estate la società ha deciso di puntare sull’ex tecnico della Virtus Volla Ivan De Michele che difficilmente poteva fare di meglio. Nove punti nelle tre partite giocate, otto goal fatti e porta ancora immacolata, zero le reti subite da Maiellaro e Ferrara nelle gare con Mondragone, Nuova Napoli Nord e Real Forio. Chi ben comincia è a metà dell’opera…



L’U.S. Marcianise

Le conferme. Mondragone e Marcianise sono le due squadre che erano ai nastri di partenza del massimo campionato regionale anche nella scorsa stagione ed hanno vissuto con alterni sentimenti lo stop di marzo. Il Mondragone camminava a braccetto con l’Albanova in settima piazza con un inizio di campionato scintillante ed una posizione da consolidare negli ultimi mesi di campionato dando un occhio ai play-off, mentre il Marcianise era in terzultima piazza a quota 21 punti ed iniziava ad “accusare” il salto di categoria dopo l’incredibile double in Promozione. In questa stagione le due squadre hanno volti nuovi sulle loro panchine: Roberto De Meo su quella del Mondragone, mentre è Gianni Formicola a sedere su quella gialloverde. Il Mondragone ha ottenuto una sola vittoria contro il Gragnano firmata Nugnes sulle tre gare giocate, un solo punto per i gialloverdi nell’unica gara dell’anno contro la Maddalonese al “Progreditur”, inutile ribadire quanto ha inciso sulla stagione regolare il Covid nella nuova ondata autunnale. Due piazze distanti tra loro, ma con un unico obiettivo condiviso: ottenere la salvezza il prima possibile.

La Maddalonese

La novità. Alle “tre” sorelle casertane, quest’anno si è aggiunta la quarta: la Maddalonese. La squadra granata ritorna in Eccellenza dopo aver ottenuto la seconda posizione nel girone A di Promozione, un salto di categoria meritato dalla società del presidente Verdicchio che ha deciso di regalare alla piazza, visto lo stop di marzo, un nuovo manto erboso per il “Cappuccini” diventato un gioiellino da far invidia a tutti. Un 2020, nonostante tutto, favorevole per la Maddalonese che ha confermato l’allenatore Francesco Portone in panchina dopo la promozione ed ha iniziato, dopo una pausa dovuta a qualche positività di troppo nel gruppo squadra, con 4 punti nelle due gare giocate in trasferta con lo 0-1 sul campo del Napoli United e il pari ad occhiali a Marcianise. Il 2020 è oramai andato, i tifosi granata sperano di ripetere, solo calcisticamente, quanto di buono visto nell’anno passato alla ricerca, chissà, di un posto tra le grandi del calcio campano.

 


error: Content is protected !!
P