REAL AVERSA-NARDÓ, PROBABILI FORMAZIONI. Soluzioni a sorpresa per De Stefano e Danucci; tre assenti rilevanti

AVERSA – Manca sempre meno al match tra Real Aversa e Nardò, in programma domenica 28 novembre alle ore 14:30 presso lo stadio “Augusto Bisceglia”. Di seguito le probabili formazioni.

QUI AVERSA. Per i normanni rientrata finalmente l’emergenza covid-19 e ritorno sul rettangolo verde 42 giorni dopo con il solo Cassandro indisponibile a causa della squalifica rimediata contro il Portici. Da snocciolare il dubbio sul modulo: probabile che la scelta ricada sul solito 3-5-2 ma possibile anche il passaggio al 4-3-2-1 come nell’ultimo match? In ogni caso tra i pali Prudente sembra ormai aver preso il posto di Papa, in difesa inamovibile Varchetta, che potrebbe essere coadiuvato da Lanzillo e Mariani vista la squalifica di Cassandro; nel centrocampo a 5 spazio a Ndiaye e Riggio sulle fasce, mentre al occuperebbero il punto nevralgico del campo Della Corte, Gallo e Bernardini all’esordio; nell’attacco a 2 l’inamovibile Simonetti, uomo in più dei granata in questo inizio di stagione, con il reparto che potrebbe essere completato da Chianese.

QUI NARDÒ. Quasi impossibile prevedere con esattezza quello che sarà l’undici titolare di mister Danucci, viste le continue modifiche che apporta ai moduli tattici di partita in partita. Uniche certezze l’utilizzo della la difesa a 4 e le assenze di Trinchera e Granado: tra i pali l’italo-canadese Milli; in difesa Palazzo e Sepe impiegati come terzini, con al centro capitan De Giorgio e Stranieri; a centrocampo si può optare per uno schieramento a 3 con Cancelli, Scialpi e Mengoli; in attacco dovrebbe essere sicuro del posto Caputo, in formissima in questa prima parte di campionato, e alle sue spalle magari Massari e Gallo, entrambi in goal nelle ultime di campionato.

AVERSA (3-5-2): Prudente (2001); Varchetta, Lanzillo (2001), Mariani (2001); Ndiaye, Della Corte, Gallo, Bernardini, Riggio (2002); Chianese (2002), Simonetti.

NARDÒ (4-3-2-1): Milli (2000); Palazzo (2003), De Giorgio, Stranieri, Sepe; Cancelli (1999), Scialpi, Mengoli; Massari (2002), Gallo (2001); Caputo.