Sannazzaro tira le orecchie al Real Aversa: “Non dobbiamo essere presuntuosi. Impatto al Bisceglia? Solo scusanti, atteggiamento da rivedere”



Giovanni Sannazzaro, allenatore del Real Aversa

AVERSA – Il Real Aversa mette in discussione quanto fatto di buono finora nel campionato di Promozione, girone A. Da rivedere l’esordio nello stadio aversao, il Bisceglia, dove impatta contro il Vitulazio, con un risultato finale di 2-2, agguantato in zona Cesarini grazie alla rete di Traorè al 93° minuto di gioco.

NON CI SONO SCUSE. Il coach, Giovanni Sannazzaro non cerca scusanti: “Sicuramente dovevamo avere un atteggiamento diverso, già a primo impatto si è visto qualcosa che non andava. Faremo le giuste valutazioni in settimana, in quanto non voglio vedere persa la cattiveria che ci ha contraddistinto fino ad oggi, non voglio vedere gente presuntuosa, ma soprattutto voglio che ci sia un miglioramento rispetto a quello che abbiamo visto finora. Ovviamente posso recriminare su alcune cose. Abbiamo subito il primo gol da palla inattiva, il secondo in netto fuorigioco. Bisogna però ammettere che il Vitulazio ha fatto una buona partita, difendendo e ripartendo in velocità, cosa che noi non siamo riusciti a fare su un campo largo come il Bisceglia”.



LA PRIMA AL BISCEGLIA. Molti si domandano se la causa di questa prestazione è la poca conoscenza del nuovo campo da gioco, il “Bisceglia”, dove ci si aspettava un esordio sicuramente positivo. Sannazzaro smentisce tutto, e ancora una volta, non cerca scuse campate in aria: “Frasi come queste non sono altro che scusanti per me inaccettabili. Torniamo a casa con una sola nota positiva: non torniamo  a casa a mani vuote, cosa non scontata vista la direzione in cui stava andando la partita. Abbiamo fatto un passo indietro se confrontiamo questa prestazione con le precedenti, che sono state ottime”.

NON BISOGNA DEMORALIZZARSI – Di una cosa l’allenatore è certo: “Finora abbiamo disputato un ottimo campionato, e nonostante ciò non ci siamo mai esaltati più del dovuto, dunque non mi sembra giusto che la squadra si deprima per una prestazione negativa. Mi rendo conto che non abbiamo rispettato quanto di buono avevamo studiato in settimana, che l’atteggiamento è da rivedere, e che nonostante abbiamo portato a casa un pareggio, quest’ultimo ha il sapore di una sconfitta, in quanto siamo la favorita del girone”.


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