Aversa, grinta e carattere per blindare la salvezza

In questi casi bisogna capire se guardare il bicchiere e vederlo mezzo pieno oppure mezzo vuoto. L’Aversa Normanna è uscita dal campo del Gladiator con un pareggio per 2-2 che permette ai granata di ritornare a punti e di continuare ad inseguire quella salvezza matematica che permetterebbe di giocare anche la prossima stagione in Serie D. Gli umori però sono differenti anche tra i calciatori visto che c’è chi è soddisfatto del buon 2-2 del ‘Piccirillo’ e chi invece pensava di poter mettere a segno il colpaccio esterno. In ogni caso è già una gara che appartiene al passato e bisogna subito guardare avanti. E’ stato fondamentale in mezzo al campo Marzano che ha dimostrato, ancora una volta, di essere una pedina fondamentale nello scacchiere di mister Mauro Chianese. Lo stesso Scalzone da quando è rientrato in gruppo non ha sbagliato un colpo e domenica con un bel colpo di tacco (il portiere Patella si lascia passare la sfera sotto le gambe e qualche piccola colpa sicuramente ce l’ha) ha messo a segno il suo secondo gol di fila. Un gruppo che è sicuramente cresciuto tantissimo dal mercato di riparazione e che vuole ora allontanarsi ancora di più dalla zona calda della classifica. In questo momento grazie ai 10 punti di vantaggio sul Castrovillari la formazione cara al presidente Giovanni Spezzaferri sarebbe salva per regolamento (non ci devono essere più di 6 punti di distacco tra penultima e quintultima per disputare i play out) ma di certo non bisogna abbassare la guardia perché non è detto che i calabresi non possono recuperare terreno e conquistare vittorie nelle ultime gare di campionato. Per questo motivo oggi alla ripresa degli allenamenti Chianese parlerà alla squadra per far capire che contro il Rende (domenica prossima alle 14.30) tra le mura amiche del ‘Bisceglia’ si dovrà provare a fare l’impresa. Sì perché i calabresi sono quarti in classifica con 44 punti (a pari merito col Gela) ma di certo non sono imbattibili. La grinta dimostrata contro il Gladiator può portare lontano, magari a quella salvezza che oggi è l’obiettivo principale di squadra e società.