Per Isidoro Izzo è tempo di scelte: “Aspetto la chiamata giusta per me, ma non avrei problemi a restare con la Maddalonese”



Isidoro Izzo in azione
Isidoro Izzo in azione

Era arrivato a Maddaloni nella finestra di mercato autunnale. Il suo rendimento è stato costante e i sei gol segnati, per lui che non fa il bomber di professione, sono la conferma. Isidoro Izzo da qualche giorno si sta godendo le vacanze dopo aver perso la semifinale playoff con gli Allievi della Fc Turris 1944. Dopo 14 vittorie di fila battendo squadre come la Promotion, Vincenzo Riccio e Casapulla, è arrivato il ko contro il Materdei, compagine che da sempre sforna ottimi calciatori. “Fa parte dello sport – esordisce l’esterno – perché anche le sconfitte ti aiutano a crescere e a preparare le vittorie di domani. Ho la fortuna di allenare ragazzi splendidi come il gruppo dei 2000, Allievi che faranno parlare di se perché hanno grandi potenzialità”.

Nel suo futuro ci sono ancora i giovani oltre al calcio giocato. “Ho conseguito da poco il patentino Uefa B e voglio continuare a lavorare nel settore giovanile perché si è creata davvero una grande famiglia. Sono arrivato in corsa e in sei mesi abbiamo sistemato le cose raggiungendo risultati meravigliosi. Abbiamo perso una sola volta, peccato per la semifinale ma ci rifaremo”.



Non è stato semplice far coincidere gli allenamenti con la Maddalonese e quelli dei ragazzi. “Alla fine prevale la passione e devo dire che la mia esperienza a Maddaloni è stata positiva. Non posso lamentarmi sull’apporto che ho dato alla squadra perché ha fatto il meglio. Purtroppo la problematica è stata di natura tecnica con cambi di allenatori  e un rendimento casalingo davvero negativo. Devo ringraziare la famiglia Aveta che ha mantenuto tutti gli impegni presi con noi e non nascondo che mi farebbe piacere restare. E’ chiaro che sto valutando anche altre opzioni, ma con la Maddalonese mi sono trovato bene”.

Isidoro Izzo con gli Allievi della Turris
Isidoro Izzo con gli Allievi della Turris

Il mercato inizierà tra dieci giorni, qualche telefonata è già arrivata, ma per il momento Isidoro si concede un po’ di relax. “Ora è presto per parlarne perché siamo solo a sondaggi e ad una fase interlocutoria. Aspettiamo e vediamo, ma sicuramente mi farò trovare pronto. Ho voglia di far parte di un progetto importante, qualcosa di coinvolgente al di là della categoria. Mi piacerebbe tornare in Eccellenza, ma non avrei problemi a restare in Promozione purchè sia qualcosa di importante”.


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