Emozioni e colpi di scena a non finire: l’Herculaneum costringe la Sessana ai play-off



Ingresso in campo delle squadre
Ingresso in campo delle squadre

Una partita non adatta ai deboli di cuori, ha regalato ai granata l’accesso ai play-off dopo 95’ minuti di agonismo, emozioni e colpi di scena. A bocce ferme la Sessana può recriminare sulle occasioni sciupate, ma onore e merito va all’Herculaneum che ha creduto nella rimonta. La contemporanea vittoria della Virtus Volla in casa con il Real Forio, costringerà gli ercolanesi alla semifinale play-off proprio con i Vollesi da giocare al ‘Solaro’. La Sessana aspetta di conoscere quale sarà l’avversaria della finale dei play-off regionali da sfidare al ‘ Conte’ di Mondragone.

PRE PARTITA. C’è il pubblico delle grandi occasioni in un ‘Solaro’ vestito a festa, lo spettacolo in campo non sarà da meno. Mister Ulivi, che deve rinunciare allo squalificato Orefice, opta per un 4-3-3 con Salvati ad agire in mediana e De Fenza-Cipolletta coppia di centrali difensivi; in avanti Cozzolino e Pianese agiscono ai lati del bomber Caso Naturale. Stesso modulo per mister Ricciardi che deve far a meno dell’infortunato di lungo corso Marcello Fava; confermati gli stessi uomini di domenica scorsa contro la Virtus Volla, ad eccezione di Palumbo che parte dalla panchina per dar spazio a Lepore che va a sistemarsi nel centrocampo a tre con Bosco e Camorani, con De Bernardo in avanti nel tridente con Fava Passaro e Rosi.



Fischio d'inizio del match
Fischio d’inizio del match

PRIMO TEMPO. A dispetto delle previsioni che vedevano un inizio arrembante dei padroni di casa, costretti a vincere, sono gli ospiti a creare le prime occasioni. Al 5’ di gioco un lancio dalle retrovie trova la spizzata di Fava, il pallone sembra innocuo ma De Bernardo è abile a sfruttare una clamorosa incomprensione tra De Fenza e Capece, fiondandosi sulla sfera con prontezza, dribblando il portiere di casa ed insaccando a porta vuota. Herculaneum colpito a freddo dal giovane classe ’97 della Sessana e costretto ora alla rimonta. Lo shock del gol subito si fa sentire: tre minuti dopo Lepore prova la bordata su punizione dai venti metri, Capece è costretto alla deviazione in tuffo per mettere in angolo (8’). La reazione granata arriva al 10’ quando Pianese mette al centro da sinistra un pallone velenoso sul quale arriva Caso Naturale in tuffo, straordinari i riflessi di Ciontoli che respinge il colpo di testa ravvicinato; sulla ribattuta arriva Cozzolino con il destro ma un generosissimo Dino Fava mura la conclusione, respingendo il pericolo. Quattro minuti dopo altro squillo ercolanese con l’occasione che capita sui piedi di Caso Naturale, dopo una deviazione di De Vincenzo sulla conclusione di Salvati; il numero sette, in precario equilibrio, non trova la porta da posizione invitante (14’). Brutto colpo per la Sessana al 17’ quando Rosi rimedia un infortunio muscolare che lo costringe ad uscire, lasciando il posto a Palumbo. Pressione dei padroni di casa che cercano di pervenire al pari e ci riescono al 24’: angolo da destra di Pianese che trova De Fenza sul secondo palo, inzuccata del difensore granata e palla in rete. Nonostante il gol subito la Sessana non si scompone e prova di nuovo a pungere con la conclusione da fuori di Lepore che sfiora l’incrocio dei pali (33’). Lepore è il più pericoloso tra gli ospite e al 40’ si rende protagonista di un episodio che ha del clamoroso: conclusione poderosa dalla distanza con la sfera che batte sulla traversa e rimbalza sulla linea, poi ribatte sulla traversa e rimbalza ancora a terra prima che la difesa liberi. Gli ospiti reclamano il gol sul primo rimbalzo, ma il direttore di casa lascia proseguire su un episodio che lascia molti dubbi. Termina in parità la prima frazione di gioco dopo un solo minuto di recupero.

SECONDO TEMPO. La prima occasione della ripresa è di Salvati (spostato al centro della difesa con De Fenza  a destra e Pallonetto in mediana) che disegna una traiettoria a giro su punizione, trovando la grande risposta di Ciontoli ad alzare sulla traversa (49’). Pronta risposta degli aurunci dopo centoventi secondi: Lepore imbecca Fava con una rimessa lunga, diagonale potente del Capitano e gran risposta in angolo di Capece (51’). L’episodio che potrebbe cambiare il corso del match capita al minuto 66’: Dino Fava va in pressing al limite dell’area avversaria ed intercetta il rinvio di Cipolletta, la palla arriva a Palumbo che in spaccata serve il numero nove gialloblù; dribbling su Capece che lo stende in area: nessun dubbio per l’arbitro, rigore ed espulsione del portiere. Sul dischetto si porta Camorani, mentre mister Ulivi è costretto ad inserire il secondo portiere Bencivenga per Pallonetto; il neo entrato estremo difensore granata indovina l’angolo giusto e devia in angolo il rigore di Camorani, scatenando l’entusiasmo degli ercolanesi che continuano a crederci, nonostante l’uomo in meno (68’). La dura legge del calcio è sempre in agguato, gol mangiato, gol subito. Sono passati solo due minuti quando Pianese dall’out destro mette in mezzo un pallone delizioso per Caso Naturale che colpisce di testa, tutto solo da pochi metri, insaccando il pallone alla destra di Ciontoli (71’). Esplode la gioia di tutto il ‘Solaro’, mentre la Sessana protesta con la terna per un presunto fuorigioco di Caso Naturale. Prova a cambiare le carte in tavola mister Ricciardi inserendo De Lucia per Camorani e, poco dopo, Siciliano per Palumbo. Le offensive finali degli ospiti non sortiscono grossi effetti, tranne un colpo di testa impreciso di Palumbo su cross di De Lucia (78′) un destro alto di Fava dal limite al 86’ che precede di due minuti l’espulsione di Basso per doppio giallo. Ultimo tentativo della Sessana:  un’azione confusa in area al primo minuto di recupero sul buon cross di De Vincenzo, ribadita in angolo dalla difesa granata, ormai tutta arroccata a difesa del risultato. Dopo quattro di recupero arriva il triplice fischio che regala i play-off ai padroni di casa, che corrono a festeggiare sotto la propria gradinata il traguardo raggiunto.

LA STATISTICA CHIAVE. Primo errore stagionale dagli undici metri per la Sessana dopo cinque centri su cinque, due dei quali realizzati dallo stesso Camorani.

HERCULANEUM – SESSANA = 2-1

HERCULANEUM: Capece, Pallonetto (67’ Bencivenga), Cefariello, De Fenza, Cipolletta, Salvati, Caso Naturale, Falanga (69’ Reppucci), Cozzolino, Pianese (87’ Franco G.), Basso. A disposizione. Rossi, Incarnato, Laureto, Imparato. Allenatore. Ulivi

SESSANA: Ciontoli, Castaldo, De Vincenzo, Zamparelli, Parente, Bosco, Lepore, Camorani (75’ De Lucia), Fava Passaro, Rosi (17’ Palumbo; 83’ Siciliano), De Bernardo. A disposizione. Grasso, Franco L., Mignogna, Rossi. Allenatore. Ricciardi

MARCATORI: 5’ De Bernardo (S), 24’ De Fenza (H), 71’ Caso Naturale (H).

NOTE. Ammoniti: Caso Naturale, Pianese (H); Castaldo (S). Espulsi: Capece al 66’ (H), Basso al 88’ per doppia ammonizione (H). Angoli: 4-2 per la Sessana. Recupero: 1’ nel pt; 4’ nel st. Spettatori: 1000 circa.


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