Centro, la salvezza passa per Pesaro



Coach Vinciguerra (Foto centrodianabasket.it)
Coach Vinciguerra (Foto centrodianabasket.it)

Nell’arco di una stagione molto spesso si impara più da certe sconfitte, alle volte anche pesanti, piuttosto che da quelle vittorie di Pirro che regalano solo due punti in classifica e poco altro. Se è vero che a parlare sono sempre e comunque le statistiche e i numeri, il temporale Sorrento che settimana scorsa si è abbattuto sul Centro Diana è riassumibile in due termini: gioco sotto canestro e scelte di tiro troppo farraginose. Casagiove però nonostante il risultato negativo e la preclusione dalla seconda fase playoff, ha ancora da dire la sua e vuole concludere alla grande questa prima fase per poi mettere il coltello tra i denti e vendere cara la pelle nella seconda fase, quando al cospetto di formazioni di eguale livello, dovrà dimostrare tutto il valore che questo gruppo rappresenta. Coach Vinciguerra ha cambiato volto a questa squadra, che ci sbatte sempre il muso anche quando è sotto nel punteggio, che non perde mai la voglia di lottare e che va anche oltre i propri limiti se necessario. La prima fase si chiuderà con una partita complicata, alla “Celletta” di Pesaro, contro la Confartigianato Fidi, formazione che tra le mura amiche si è presa anche lo scalpo di Stabia e che ha una sola sconfitta in questa prima frazione di campionato. Una squadra tosta, costruita con grande equilibrio e che con un’ampia rotazione riesce a creare gioco ed opportunità, sia dentro l’area, dove i centimetri di Pierdicca e Terenzi si fanno sentire, sia fuori, con Braida, Canestrari, Biagini e Flauret batteria di esterne con punti nelle mani e licenza di uccidere. Una squadra, quella pesarese, che può contare su due fasi di gioco di certo interessanti, entrambi efficaci, per aggredire la partita, come si è visto anche nel match di andata al comunale di Casagiove: la velocità in cabina di regia di Flauret può lanciare bene il contropiede e la transizione primaria, con le lunghe che aiutano molto aprendo il campo e risultando pericolose sia dal post alto che dal post basso; quando la difesa si adatta, però, la squadra di coach Giulio Tonucci riesce ad abbassare i toni del suo gioco, con situazioni di blocchi ciechi e di uscite che fecero la differenza nel match di andata, terminato 45-55. Una squadra su cui non è possibile fare scelte difensive e “battezzare” al tiro, in quanto le medie che contraddistinguono le giocatrici marchigiane sono ben equilibrate tra tutti gli effettivi del roster, quindi chiave della gara potrà essere quella giusta intensità difensiva e quelle atipiche situazioni di cambi che han messo in difficoltà tutte le squadre affrontate dal Centro nelle ultime 4 giornate. Per quel che concerne Casagiove, vedremo quali saranno le scelte di coach Vinciguerra, che di sicuro vorrà provare a giocarsi le sue chances in un match difficile, in cui potrebbero uscire alla lunga il talento eclettico di Anastasio, che dovrà attaccare ogni situazione con tanta cattiveria, magari provando a propiziare qualche fallo, sia quello di Correra, che nel match del girone di andata fu protagonista assoluta con 16 punti e 14 rimbalzi. Di sicuro, contro una squadra di grande spessore, servirà una prova di maturità da parte anche di tutto il collettivo biancoblù in maculato, con l’esperienza di Giannelevigna che dovrà provare a limitare Flauret e De Luca che dovrà profondere un grande sforzo in difesa per andare a mettere i bastoni fra le ruote alla Biagini, tra le migliori realizzatrici della Confartigianato. Zampella sarà del match nonostante i postumi di una botta rimediata nella gara con Sorrento, Natale sarà chiamata a dare la solita dose di energia in aiuto e recuperi su ambo i lati del campo, mentre Popolo dopo i minuti di tanta qualità di settimana scorsa potrebbe avere una chances anche per contenere le due lunghe avversarie. Una sfida in cui il pronostico è ampiamente sbilanciato a favore della truppa marchigiana, ma in cui Casagiove non mancherà di metterci cuore ed energia e di giocarsi, nel caso ce ne saranno le possibilità, il suo gettone al tavolo della partita, sognando una notte e una vittoria da grande. Appuntamento dunque alla “Celletta” alle ore 18 per la palla due, con i signori Bianchi di Rimini e Zavatta di Cervia (RA) ad arbitrare il match.




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