L’Hermes Casagiove si impone al “Giuseppe Garibaldi” di Teano



Zupo Teano in gioco
Zupo Teano in gioco

L’Hermes Casagiove conferma il suo carattere spietato anche al “Giuseppe Garibaldi” di Teano. Grazie alla bella rete di Chiummariello, i giallorossi del presidente Corsale assestano una dura sconfitta per 0-1 ai padroni di casa dello Zupo. Un punteggio che non va giù alla dirigenza sidicina che recrimina per diverse decisioni arbitrali dubbie, soprattutto l’occasione del goal che sarebbe viziata da un netto fallo di mano di Monaco. Un periodo non facile per i sidicini che hanno subito una vera e propria stangata da parte del giudice sportivo, il quale ha inferto loro una multa salata e due gare da disputare a porte chiuse: elementi che non aiutano il club teanese nella dura lotta play-out. Discorso opposto invece per l’Hermes Casagiove che non sbaglia un colpo e mette pressione alle squadre più avanti in classifica 

PRIMO TEMPO: Varie assenze per parte: il capitano Vastano e Grosso mancano tra i padroni di casa, mentre Enzo Casaccio deve fare a meno di Russo e Radev che ha preferito non giocare dopo la morte del suocero. Nei primi minuti si assiste ad una serie infinita di proteste ad opera dello Zupo Teano che polemizza con l’arbitro per alcuni falli in area di rigore ospite, giudicati netti dalla dirigenza locale ed invece non ritenuti fonte di fischio arbitrale. Per assistere alla prima conclusione, è necessario aspettare il 20’ quando, in una veloce ripartenza, Delli Paoli lancia in profondità Gheremedin il quale calcia di prima ma non inquadra lo specchio della porta. Lo stesso attaccante giallorosso viene pescato da un magistrale lancio di Chiummariello, ma viene anticipato al momento del tiro da un miracoloso Santangelo (26’). Tre minuti dopo Sorgente svetta sulla punizione di Papa con un imperioso stacco di testa che manca di poco il bersaglio (29’). Dopo questi dieci minuti di fuoco, il ritmo di gioco si abbassa di nuovo. Mentre i sidicini agiscono maggiormente di rimessa, l’Hermes costruisce alcune buone trame di gioco che non vengono concretizzate né da Monaco che da Papa.



SECONDO TEMPO: Completamente opposta è la ripresa con lo Zupo Teano che scende in campo determinata a sbloccare il risultato. Strepitosa è l’incursione di Aurilio che mette al centro per Vigliotti: la sua conclusione è forte ma Tommaso Merola devia con un gran colpo di reni il pallone che finisce prima sulla traversa e poi viene rinviato dall’arbitro (49’). Sfiora il vantaggio anche l’Hermes che colpisce la traversa con una bella punizione dal limite di Monaco (58’). Si assiste a continui stravolgimenti di fronte e pochi istanti dopo Tommaso Merola scongiura la saetta di Della Valle con un balzo felino (59’). Serve un episodio per sbloccare questa situazione di equilibrio e questo è quello che accade al 66’. Sugli sviluppi del rilancio della difesa sidicina, la palla rimpalla su Monaco che serve al limite dell’area Chiummariello, il quale non ci pensa due volte ed esplode un bolide che si incunea nel sette alla destra di Piccirillo: bellissimo è il gesto balistico del mediano di Cardito che firma il sesto goal stagionale. Grandi sono le proteste della dirigenza locale che si avversa contro l’arbitro poiché, a loro detta, non ha ravvisato il fallo di mano di Monaco nell’azione che poi ha portato al goal. Il clima peggiora di minuto in minuto: prima viene allontanato l’allenatore sidicino Rivellini e poi l’attaccante Aurilio, reo di aver detto qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara (69’). Malgrado lo svantaggio e l’inferiorità numerica, lo Zupo Teano non si decompone e va ad una passo dal pareggio con il colpo di testa di Vigliotti che non capitalizza la punizione di Esposito (80’). Non passano neanche quaranta secondi che Fabio Merola si mangia letteralmente l’occasionissima per chiudere la gara che rimane in bilico fino all’ultimo. Nel finale i locali tentano l’assalto finale ma non riescono a pareggiare, consentendo così all’Hermes di portare a casa l’intera posta in palio con il punteggio di 0-1.

 ZUPO TEANO: Piccirillo Carmine, Santangelo, Rotondo, Di Fusco, Pandolfi, Luzzi, Della Valle Antonio (85’ Molinaro), Esposito (81’ Pitocchi), Vigliotti, Aurilio, Mone. In panchina: Cestrone, Della Valle Giuseppe, Piccirillo Davide, Camelio. Allenatore: Fiorentino Rivellini

HERMES CASAGIOVE: Merola Tommaso, Di Gioia, Sorgente, Chiummariello, Dell’Aquila, Lucchetti, Monaco, Santonastaso Delli Paoli (70’ Der), Papa, Gheremedin (64’ Merola Fabio). In panchina: Di Rienzo, Ventrone, Maresca, Palmiero, Celestino. Allenatore: Enzo Casaccio

RETE: Chiummariello 66’ (HC)

ARBITRO: Pietro Ambrosino della sezione di Torre del Greco (assistenti: Vincenzo Serpe e Vincenzo Pepe di Torre del Greco)

NOTE: Ammoniti: Della Valle, Santangelo (ZT); Lucchetti, Papa, Delli Paoli (HC). Espulso: Aurilio al 69’ (ZT). Allontanato: l’allenatore Rivellini per proteste (ZT). Angoli: 3-3. Recupero: 1 nel primo tempo; nel secondo tempo. Gara da disputare a porte chiuse.


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