Aversa, pari spettacolo all’esordio



Castaldo subito in gol

Incredibile. L’Aversa Normanna pareggia 4-4 con il Borgo a Buggiano. Una partita epica, che regala il primo punto stagionale ai granata. Non poteva iniziare meglio la gara dei normanni, con Gatto che al 2′ supera il portiere Tonti con un tiro al set che non lascia scampo al portiere avversario. La gara nei primi minuti è intensa, e l’Aversa Normanna dimostra di essere in partita attaccando e mettendo in difficoltà la squadra di Masi. Ma nel momento migliore dei granata il Borgo a Buggiano riesce a pareggiare con Santini, che alla Inzaghi, al limite del fuorigioco, arriva in area e fredda il portiere granata Gragnaniello. La difesa inizia a traballare, e il Borgo ne approfitta cinque minuti dopo con un bolide di Dimas Goncalves che si infila all’incrocio dei pali della porta difesa da Gragnaniello. L’Aversa Normanna però non ci sta e ritrova subito la parità al 33′ con Castaldo, che di testa concretizza nel migliore dei modi un calcio di punizione del centrocampista Gatto. Ma il primo tempo non finisce così infatti al 38′ Viola sbaglia un intervento su un attaccante del Borgo a Buggiano e lo atterra in area: calcio di rigore. D’Antoni senza problemi lo trasforma e porta in vantaggio la sua squadra. La prima frazione di gioco si chiude quindi con il vantaggio della squadra della provincia di Pistoia. Un 3-2 spettacolare che ha fatto divertire la gente presenti sugli spalti. La ripresa si apre invece nel modo peggiore per i granata: prima l’infortunio di Gatto, costretto a lasciare il campo a Gagliardi, e poi il 4-2 del Borgo a Buggiano con Nolè, che inbuca la resistenza del portiere Gragnaniello e porta in paradiso la sua squadra. Un match incredibile con emozioni da ambo le parti. Le squadre si affrontano a viso aperto, ma l’Aversa dietro ha enormi difficoltà, che bisognerà risolvere il prima possibile. Al 59′ Guarracino viene sostituito dal nuovo arrivato Scalzone, che l’anno scorso a Milazzo ha fatto molto bene. Si presenta subito ai suoi nuovi tifosi con il gol che arriva appena due minuti dopo il suo ingresso in campo. Dopo una bella intesa con Polani, dal centro area sfrutta il suo calcio per mettere ko il portiere Tonti. E’ 4-3. Partita pazzesca. Al 73′ si vede anche Iovene, che non ha brillato per tutto il match, con una bella conclusione che però finisce alta sulla traversa. E’ il 90′, l’arbitro decide di assegnare tre minuti di recupero: l’Aversa va avanti, mancano pochi secondi, ma la squadra è viva, vuole pareggiare, vuole dare un senso a quella lunga trasferta. Tutti avanti, la palla che arriva in area, Scalzone che ci prova in rovesciata: la sfera va nell’angolino e manda in delirio tutti i normanni. E’ una Aversa con gli attributi, questa squadra ha meritato tanto e dimostrato quanto vale.




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