Casertana senz’anima, clamorosa sconfitta all’esordio

Inizia nel peggiore dei modi il nuovo corso della Casertana. Come un anno fa i rossoblù steccano l’esordio casalingo e stavolta il risultato è clamoroso. Di fronte c’era un’Isola Liri assemblata in fretta e furia solo venerdì e con appena due allenamenti nelle gambe. Eppure gli uomini di Di Nola sono stati capaci di sbagliare l’impossibile in avanti e in difesa. Scognamiglio è out al suo posto Esposito in coppia con D’Alterio. Debutto dall’inizio per l’ultimo arrivato Platone. Varsi completamente guarito affianca Majella e Palumbo in attacco. Dall’altra parte Cioffi manda subito in campo gli ex Giglio e Marco Tufano. Circa duemila  sugli spalti. Si inizia agli ordini di Guddo della sezione di Palermo. Due minuti ed è Palumbo a provare con un tiro in corsa che si perde però alto sulla traversa. Neanche il tempo di studiare l’avversario e gli ospiti passano. Il giovane Jukic  gira in rete di testa sugli sviluppi di un corner. Pinto gelato e gara in salita per i rossoblù. Nonostante i pochi allenamenti i laziali reggono bene il confronto non rischiando mai. I falchetti sembrano accusare il colpo poi un lampo di Manco riaccendo l’entusiasmo. Il numero sette parte dalla sinistra si accentra ed esplode un destro mortifero. Della Pietra battuto ed è 1-1. Il match si rianima e i falchetti iniziano a spingere. Manco ci riprova con un tiro a giro che però è impreciso. Cioffi cambia inserendo Gelfusa per Oriente ma gli avversari si rendono sempre più pericolosi. Prima con un tiro cross di Palumbo che Della Pietra smanaccia in presa bassa. Poi con Majella che vede finire la sfera sul fondo da buona posizione. Stesso esito la girata del bomber al 34’ splendidamente imbeccato da Bacio Terracino. Nulla più fino al 48’ quando l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Ad inizio ripresa fuori Mercurio dentro Tammaro con Oriente che arretra in difesa a destra lasciando spazio in mediana al compagno. La Casertana si ripresenta in campo con un’altra mentalità e schiaccia gli avversari nella propria area. Al settimo chance d’oro per Palumbo che servito da Manco ha la palla del vantaggio ma Della Pietra se la cava. Troppo debole invece sessanta secondi dopo la conclusione di Bacio Terracino. Al 13’ si grida al gol quando Manco sguscia sulla sinistra, mette al centro e un difensore nel rinviare la sfera la scaraventa sul palo poi Della Pietra si rifugia in corner. Ora i casertani sfruttano le corsie esterne e Varsi al 17’ pesca Majella che si coordina al volo ma la palla è alta. Clamoroso invece nell’azione successiva il gol fallito da Palumbo. Assist di Manco, l’attaccante è solo davanti all’estremo difensore, però angola troppo e l’azione sfuma. Bravo il portiere tre giri di lancette dopo quando Manco dai trenta metri prova la sassata bloccata a terra. Entra Biondi per Varsi ma è sempre Palumbo a sfiorare la rete con un colpo di testa (28’) su corner di Manco. Di Nola si gioca il tutto per tutto gettando nella mischia anche Gennaro Esposito arretrando Manco a centrocampo. La squadra si scopre e becca il 2-1 di Jukic che approfitta di una dormita difensiva, si invola e fa secco Di Costanzo. Clamoroso in Via Medaglie d’Oro. Con la forza della disperazione Majella e soci provano a reagire. L’attaccante esalta ancora i riflessi di Della Pietra. Non bastano i quattro minuti di recupero. Primi fischi per una Casertana ancora incompleta e distante anni luce dalle aspettative dei tifosi. Se non arriveranno rinforzi altro che promozione!

CASERTANA: Di Costanzo, Bacio Terracino, Mastellone, Basile, Esposito P., D’Alterio, Manco, Platone (78’ Esposito G.), Varsi (72’ Biondi), Palumbo (Esposito E.), Majella. A disp. Longobardi, Natale, Pontillo, Izzo. All. Di Nola

ISOLA LIRI: Della Pietra, Mercurio (46’ Tammaro), Romano, Costantino, Esposito (71’ Pereira), Matrisciano, Oriente, Basilico (26’ Gelfusa), Giglio, Tufano, Jukic. A disp. Ciocca, Bianchi, Graziani, Salvatori. All. Cioffi

ARBITRO: Guddo di Palermo

RETI: 4’ Jukic, 18’ Manco, 82’ Jukic

NOTE: ammoniti: D’Alterio, Costantino, Gelfusa, Tufano, Esposito P. rec. 3’ e 4’