Quindicesimo successo per il Clan



Daniele Di Mauro in azione

Eguaglia il record di vittorie consecutive risalente allo scorso anno il Clan Santa Maria Capua Vetere, raccogliendo la quindicesima vittoria, su 15 incontri disputati, battendo  il Torre del Greco 22-17 (3 mete ad una), in una gara molto dispendiosa su un terreno di gioco pesante. Davanti al pubblico amico, complici anche le condizioni atmosferiche e un arbitraggio non proprio casalingo in alcune situazioni, i gialloblù non riescono ad ottenere il punto bonus per le 4 mete segnate e si fermano a 3, ma anche ad un paio di metri dalla linea dell’ingoal nell’ultima azione, ‘grazie’ ad una punizione fischiata dal direttore di gara negli ultimi istanti del match.

Paolisso recupera Munno e lo schiera da titolare, in più Di Mauro, tornato in zona solo per la partita, può scendere in campo. Pronti-via e il Clan va subito a segno proprio con Munno, in una delle sue azioni in velocità. Alessio Villano trasforma la meta per il 7-0. Sembra tutto facile, ma non è così, perché il Torre dà filo da torcere ai sammaritani, che si vedono ammonire Bosna al 5’, per uno scontro fortuito in ruck, ritenuto falloso dal signor Salierno e poi subiscono un po’ l’iniziativa ospite subendo una meta e due punizioni per l’11-7 torrese dopo i primi 40 minuti di gara. Nella ripresa il freddo non ferma i sammaritani che iniziano a carburare, ribaltando poi il risultato. Due mete arrivano da Paolo Villano, una dalla mischia e una su maul (una di queste convertita da Alessio Villano, che piazza tra i pali anche una punizione), nonostante le due punizioni per il Torre del Greco, il risultato finale è di 22-17.



“Purtroppo niente bonus, ma una partita dura per noi e che mi aspettavo – ha commentato Paolisso -, ma è un peccato non aver potuto segnare la quarta meta. Ci siamo andati vicini. L’arbitro Salierno, con palla in mano nostra ad un paio di metri dalla linea di meta ci ha fischiato un fallo per trattenuta a terra e quindi l’occasione è sfumata. Devo complimentarmi con i miei ragazzi per la quindicesima vittoria e per aver raddrizzato una partita che si poteva pure perdere, ma che senza qualche fischio dubbio, avremmo vinto senza patemi. Un plauso speciale va a Leonelli, Munno e Di Mauro per l’impegno profuso, con Di Mauro che è tornato (per poi ripartire subito) solo per la partita. Il Torre del Greco – ha concluso il tecnico del Clan – ha dimostrato di essere una squadra in crescita e con un buon potenziale, ma noi abbiamo retto di più fisicamente e siamo stati superiori in mischia, dove effettivamente abbiamo vinto la gara”.

Un momento della gara col Torre (foto: M. Ienco)

Il Clan sale a quota 68 punti in classifica a +11 sul Benevento e a + 16 sull’Alcott Napoli, che non hanno giocato, rispettivamente contro Pomigliano ed Avellino date le condizioni meteo avverse.


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