Le pagelle di Pepsi-Armani Milano



La Pepsi tocca quota 8 in classifica

Ecco le pagelle della Pepsi dopo il successo sull’Armani Milano. Su tutti spiccano gli 8 di Smith e Righetti. Ottimo anche Sacripanti che tatticamente ha annichilito Scariolo.

Collins 7: Parte con le marce basse innescate per risparmiare energie per il finale ed evitare quanto accaduto nelle partite precedenti. Cook e Giachetti non gli lasciano un attimo di respiro, il folletto ex Carife si limita a gestire e chiude con 9 assist.



 

 Doornekamp 6: Gli avversari con cui deve far i conti non sono certo gli ultimi della classe. Il capitano bianconero, però, ci mette come al solito energia, difesa e lavoro sporco sotto le plance con rimbalzi e canestri (5 e 3 rimbalzi).

 

Righetti 8: Esperienza, tripla e difesa. Questo è quanto il romano ha messo in campo contro l’Armani in situazioni anche di svantaggio e di miss match. Si attacca a Gallinari e Mancinelli nella propria metà campo. Infila triple e chiude con: 13 e 3/6 totale.

 

Tusek 7: La taglia fisica degli avversari e la necessità di avere quanti più centimetre sul campo, portano lo sloveno a pochi minuti in campo dopo l’ottima prova collezionata in quell di Cantù. Alla fine per l’ex Avellino ci sono 7 punti.

 

Fletcher 6: Qualche errore di troppo nel primo tempo con l’incombenza però di essere il prescelto di mettere mani e corpo contro il gigante Bourousis. Nel secondo tempo attacca il greco in aria mostrando voglia e qualche punto.

 

Smith 8: Nove rimbalzi nel solo primo tempo, nove punti in fila per iniziare il terzo. Se poi ci si aggiunge la difesa di alto livello su Gallinari il risultato è quello dell’Mvp di serata con 32 punti e 13 rimbalzi e 36 di valutazione finale.

 

Maresca 6: L’inizio prometteva fuoco e fiamme in pieno stile ‘trasferta’. Prova subito ad aggredire il ferro e gli avversari, ma poi i falli ed il corso della partita lo portano lontano dal parquet a favore di Righetti e Doornekamp.

 

Rose 7: Finalmente il newyorkese jamaicano dimostra il perché della propria presenza a Caserta. Difesa, gestione del pallone ed attacchi continuativi al ferro che lo portano più volte ai liberi. Buona anche la difesa su Nicholas.

 

Ciorciari sv: Cosi come una settimana addietro la prestazione del ‘gaucho’ argentino non può essere giudicata. Pochi minuti in campo e non certo di grande rilevanza, specialmente per la grande partita giocata nel secondo tempo da Collins.

 Sacripanti 7,5: Meglio di così davvero non si poteva preparare. Attento e pronto su ogni tipo di situazione tattica proposta dal dirimpettaio. Alterna i quintetti a seconda degli avversari e guida sapientemente i suoi ad andare costantemente da Smith.  

Armani Milano 5: A conti fatti si salvano solo Nicholas e Mancinelli. Il primo uscito per cinque falli al momento del tecnico, l’altro in campo fino alla fine. Assolutamente inguardabili Fotsis e Cook, solo qualche sprazzo per Danilo Gallinari.


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