Gran cuore della Volalto, l’Isernia si arrende al tie-break



Un'azione di Volalto-Isernia

Martina del Vaglio era stata ottima profeta quando in sede di presentazione del match non aveva nascosto le insidie relative alla partita con Isernia. Vince la Volalto, ma sono stati necessari tanta fatica per avere la meglio sulle molisane, conservare l’imbattibilità e rimanere nella zona nobile della classifica. Partita dura, che improvvise amnesie delle rosanero,  unite a condizioni fisiche non ottimali di alcune loro protagoniste, hanno reso ancora più difficile. Per fortuna, alla fine, ha prevalso il miglior tasso tecnico della Volalto che è riuscita a far suo il secondo tie –  break consecutivo. In quanto a carattere le casertane sono da primo posto.

 Tra le padrone di casa assente Sposito e a sorpresa Grazia Fattaccio. La forte attaccante, pur tra le convocate, non è al meglio e comincia dalla panchina. Al suo posto Salzillo. In regia  Monfreda schiera Del Vaglio reduce dalla ottima prestazione di Vasto. Al primo time out tecnico la Volalto è sull’8-6. Isernia dimostra carattere e con Valeria Ricciardi trova punti che le consentono di rimanere prima nella scia delle padroni di casa e poi di andare in vantaggio 12-10. Monfreda si fa sentire e chiama sospensione. La risposta delle rosanero è devastante. Con sorprendente facilità arriva un break di 6-0 a rimettere il set su binari certamente più agevoli e tranquilli. Boteva è il solito martello, Salzillo,Gagliardi e Armonia non sono da meno. La difesa ritrova gli equilibri persi ed è nuovamente show rosanero. 25-17 con Salzillo  a mettere il punto al primo parziale.



Come nel set precedente , anche qui al primo time out tecnico il tabellone dice 8-6 Volalto e sostanzialmente ciò che si è visto in campo è stato anche speculare a quella parte di set precedente. Dalla sospensione le rosanero escono bene allungando ancor di più il proprio vantaggio 10-6. Un siluro ed un muro della Boteva sembrano portare il set quasi ai titoli di coda. 13-8. Isernia, però, non è in campo per fare mera presenza scenica. Anzi. Le molisane il punto se lo giocano sempre, e Tomasetti e Muzzo dimostrano di essere in gran serata. Caserta smette di giocare e le ospiti ritornano sino al meno uno. 16-15. Entra la Fattaccio e subito scrive il suo nome a referto, ma il set è riaperto. 17-17. Troppo pericoloso a questi livelli mettere in panchina la concentrazione. Si arriva sino al 23 pari. Boteva si fa murare dalla seconda linea ed è set point Isernia.Barone sbaglia la ricezione in battuta. Tutto da rifare. 25-23 per le ospiti bravissime a non arrendersi mai.

 Caricata dal bel successo in rimonta, la Fonte del Benessere non alza il piede dall’acceleratore. Coach Caliendo pare aver trovato le giuste alchimie per ingolfare una Volalto decisamente colpita al cuore. 10-13. Fattaccio, nonostante le non perfette condizioni fisiche, rimane in campo. Serve la sua esperienza e tecnica. Si soffre. Pronostici, classifica e differenze tecniche non contano più. Ora il set è aperto. Fattaccio comincia a riscaldare il braccio, ma è la difesa a soffrire. Si arriva al secondo time out tecnico sul 14-16. Dalla sospensione la Volalto esce malissimo visto che subisce un break di 3-0. Monfreda decide che è bene riparlarci su. Entra Cerullo.Tutte le certezze sembrano essere svanite, non quelle dell’Isernia che capisce il momento di difficoltà delle rivali e si arrampica sino al 14-20. Caserta prova la rimonta con la Boteva, ma oramai le molisane sono in trance agonistica, non sbagliano più nulla, hanno la sicurezza giusta per non tremare ed infatti anche il terzo set è bianconero.18-25.

 Ora serve il carattere. Aggrappandosi ai nervi, alla rabbia, la Volalto è una furia in avvio di parziale. 12-6. Le ospiti vogliono chiuderla qui e nonostante il passivo non indietreggiano. Il loro attacco è sempre efficace, ma è la difesa la loro arma in più. Si va al time out sul 16-12 Volalto. Quattro punti di vantaggio, un capitale che le rosanero riescono a conservare sino allo sprint finale. Due errori in battuta consentono a Isernia di tornare minaccioso sul 20-18 prima e ,con due punti della Ricciardi, sul 23-21 poi. Stavolta, però, la Volalto è glaciale e decide che tutto dovrà risolversi al quinto set. 25-21.

 Fattaccio sigla il primo break. 4-2 Caserta. Ora il pallone pesa, Isernia mostra carattere, ma la Volalto ha già concesso parecchio. Al cambio campo le padrone di casa conducono 8-4, poi divenuto 11-4 con Fattaccio in battuta. E’ il canto del cigno molisano. Rien ne va plus. Finisce 15-7. Le volaltine calano il sipario.

 

L’intervista

“Vittoria sofferta, ma meritata – afferma Agostino Barone, presidente rosanero – le ragazze hanno dimostrato carattere. Dopo aver perso due set hanno reagito e si sono aggiudicate il secondo tie break consecutivo. No, non è punto perso, ma due guadagnati. Del resto – precisa Barone – noi non dobbiamo vincere il campionato, ma far crescere questo nostro gruppo formato in larga parte da giovanissime. Isernia si è dimostrata avversaria di valore, nel secondo set è riuscita a sorprenderci approfittando anche di un nostro calo,nel terzo è stata brava, ma nel quarto e quinto non c’è stata storia. Adesso andiamo avanti con fiducia sempre maggiore”.


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