Scialbo pareggio della Virtus Carano in casa del Napoli Sanità



Le due compagini ad inizio partita

Terzo pareggio consecutivo per la Virtus Carano del patron Di Tommaso che non va oltre lo 0-0 al “San Gennaro dei Poveri” di Napoli contro la Sanità. Il sodalizio caranese fa un passo indietro rispetto alla partita di Coppa Italia e cade di nuovo nella sindrome da pareggite che quest’anno sta contagiando gran parte delle proprie partite. Il pessimo terreno di gioco (terra battuta) non ha permesso grandi manovre tecniche ai giocatori: il risultato è che ben tre atleti hanno abbandonato il campo anzitempo per infortunio: il napoletano Longobardi ed i caranesi Tedesco (guai alla spalla) e Di Domenico (problemi ad una caviglia). La Virtus di mister De Feo, che già partiva con evidenti problemi di formazione a causa delle indisponibilità di Scarlato, Scarpato, Grezio e Marraffino (quest’ultimi presenti almeno in panchina) e la squalifica di Biancolino, ha condotto quasi sempre le redini del gioco ma non è riuscita nell’intento di finalizzare la gran mole di gioco creata. La prima occasione costruita dai ragazzi guidati dall’esperto mister De Feo  è stata la più nitida di tutto il match: Passaretta effettua un cross perfetto per la testa di Gaetano Romano che di testa stacca ma sfiora il palo. Al 17’ Grezio supera Savarese e serve Gelotto che indietreggia per lo stesso Romano, il numero 11 gialloblù caccia dal cilindro una conclusione sorprendente a volo che si stampa sulla traversa a Martucci largamente battuto. Dopo un tiro calciato a lato da Cerullo (20’), Romano ci prova su sponda di Grezio e non inquadra la porta. La partita si addormenta, al 45’ ci pensa Grezio a risvegliarla rubando palla a Cerullo e mettendo in mezzo un pallone invitante che l’ottimo Ayari rinvia. Nella ripresa la partita riprende con lo stesso ritmo. Le due compagini tentano da fuori area con diverse conclusioni che non sono pericolose. Il napoletano Gioielli è il più ispirato e più volte si presenta al tiro imprecisamente. Al 71’ inizia l’assalto della Virtus Carano. Ruberto trova il corridoio per Caiazza che ci crede ed invita al tiro Grezio; il numero 9 ospite svirgola il pallone ma Romano lo recupera e cade a contatto con Zamparelli, l’arbitro non ravvede alcun fallo e fa proseguire tra le proteste di mister De Feo. Al 76’ Grezio salta più in alto di tutti su punizione di Ruberto ma conclude centrale di testa. Un minuto dopo Martucci mura un bolide di Romano e da avvio a tre minuti di attacco continuo alla porta napoletana. Ci tentano in serie Grezio,Caiazza, Gelotto e Romano ma nessuno riesce a siglare quel goal vittoria che il patron Emilio Di Tommaso tanto attende. Negli ultimi minuti Zamparelli e soci rinviano ogni pallone ed anzi vanno vicini all’immeritato colpaccio casalingo prima con una saetta a colpo sicuro murata da Zinno e poi con un colpo di testa di Ayari facile per Merola che chiude la partita sullo 0-0.

NAPOLI SANITA’: Martucci, Zamparelli, Sito, Ayari, Savarese, Letizia (62′ Di Mauro), Cerullo, Costagliola (69′ Pollio), Longobardi (27′), Gioielli, Mele.      A disp. Buonocore, Cocchio, Spina, Guasco.       All. Achille Tarantino



VIRTUS CARANO: Merola, Portanova, Di Domenico (52′ Lepore), Gelotto, Pirozzi, Zinno, Tedesco (32′ Caiazza), Ruberto (87′ Russo), Grezio, Passaretta, Romano.    A disp. Speranza, Di Stasio, Crisci, Marraffino.           All. Cosimo De Feo

ARBITRO: Alessio Mazzarella di Benevento coadiuvato dagli assistenti Alfonso Aufiero ed Aniello Fimiani di Nocera Inferiore

NOTE: Ammoniti: Savarese, Letizia, Ayari, Cerullo, Zamparelli (NS), Grezio, Zinno (VC). Spettatori: 120 circa. Terreno di gioco in pessime condizioni


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