Si chiude con una sconfitta il gennaio nero dell’Atletico Mara Marcianise. Gli azzurri infatti per l’ultima gara del mese devono rinunciare tra infortuni e squalifiche a Madonna, Campanile, D’Anna e Scialla. Mister Di Carluccio si affida cosi’ a Palladino tra i pali, aiutato da Iadicicco, Iodice D., D’Anna G. e De Martino a completare il quintetto.
Gli azzurri partono subito forte, difendendo bene e cerdando di pungere in contropiede. Cosi’ dopo due occasioni per De Martino e De Angelis è Salzillo con un gran goal da fuori a sbloccare il risultato. Gli azzurri prendono campo, e col passare dei minuti si fanno piu’ pericolosi andando al raddoppio sul 2-0 col goal di De Martino.
Nella ripresa però accade l’impossibile. I locali ricorrono a tutta la loro esperienza e complice qualche evidente ingenuità del direttore di gara se ne vedono delle belle.
Prima l’arbitro assegna punizione dal limite per intervento di Palladino di piede dopo una deviazione del compagno. Poi un susseguirsi continuo di indecisioni che prima vedono non sanzionare una evidente trattenuta su Iodice che sulla ripartenza porta all’1-2. Nemmeno il tempo di rimettere in gioco che l’arbitro si inventa un calcio di rigore che neanche il N. 9 locale crede alle sue orecchie. Sul 2-2 poi viene prima convalidato un goal a Salzillo, poi dopo le veementi proteste locali l’arbitro annulla anche questa segnatura. Ma ancora non è finita gli ultimi 10 minuti sono un susseguirsi di emozioni. Prima sono i locali a portarsi sul 4-2 sugli sviluppi di un’ennesima palla rubata con un intervento ai limiti del regolamento. Nel finale gli azzurri però si riportano sotto con la forza della disperazione e prima accorciano le distanze con De Martino, poi pareggiano con De Angelis. Ma nel finale è ancora lo junior a trovare la via del goal e del successo finale. Cosi’ a fine gara il Pres. Raucci:” Sinceramente mi preme in primo luogo fare i complimenti ai ragazzi che oggi sono scesi in campo e hanno dato l’anima in una partita difficilissima. Mi dispiace dirlo, ma come la settimana scorsa non abbiamo esitato a complimentarci con il Calvi per la meritata vittoria, cosi’ questa settimana credo sia giusto sottolineare che la partita non l’ha decisa ne un nostro giocatore, ne un avversario, ma il direttore di gara che probabilmente ha perso calma e polso per la tensione del match. Mi augurio per il proseguio della stagione che la federazione faccia maggiore attenzione alle designazioni anche per le partite di minor cartello. Con tutta la passione e i sacrifici che facciamo non si può andare ogni sabato sui campi e rischiare di veder buttato via tutto per “leggerezze” del genere.
Azzurri che sabato ospiteranno il Casagiove alle ore 15 per scacciar via la crisi in un match che si preannuncia caldissimo.
