La Volalto fa visita alla capolista Arzano

Dopo la pausa osservata la scorsa settimana per la disputa della Coppa Italia, domani ritorna protagonista il campionato. In programma l’ultima giornata del girone di andata è per la Volalto l’impegno è di quelli da far temar ei polsi. Le rosanero renderanno, infatti, visita alla capolista Arzano. Partita durissima, avversarie sinora imbattute ed imbattibili con in testa l’unico obbiettivo di raggiungere la promozione in B1. Un sol numero rende l’idea di quanto forte sia forte il team allenato da coach Piscopo.  Dodici incontri, altrettante vittorie. 36 set vinti, uno solo ceduto, al San Pietro, l’altra big del girone. Le cinque che abitualmente calcano il terreno di gioco hanno tanti punti nelle braccia. Su tutte merita attenzione la Campolo, ma occhio anche a Sforza, Vinaccia e Russo. La Volalto arriva a tale sfida nobilitata dal suo quarto posto in classifica, dall’imbattibilità esterna e da un cammino assolutamente da grande squadra. Già quando incontrarono il San Pietro le ragazze di Lina Infante seppero far bene impegnando sino all’ultimo le leccesi e cedendo solo per mera inesperienza. “Arzano è un grandissimo team – spiega proprio Infante – costruito per vincere il campionato. La sua imbattibilità ed il fatto che sinora ha ceduto un solo set dimostra quanto forte sia. A noi – prosegue il coach – stuzzica parecchio giocare contro formazione si blasonata. Non abbiamo nulla da perdere. Certamente non scenderemo in campo intimidite dal loro blasone. Chiaro, sono più forti, però anche Molfetta lo era. Giochiamocela e vediamo che accadrà”. In gare del genere alchimie tattiche non è che se ne possano trovare tante. Serve il match perfetto. “Non dovremo sbagliare nulla – conclude Infante –  Giocare con serenità, ma anche grinta. Massima attenzione in ricezione così potremo costruirci buone soluzioni offensive, intensità e concentrazione dovranno viaggiare a velocità massima dal primo all’ultimo punto. Al di la del risultato, statene certi, la Volalto uscirà a testa alta dal palasport di Arzano”.