Il Flegreo si arrende: bentornAto Volturno



Giovanna Pellegrino

Il Volturno non tradisce e conquista la promozione in A2 senza dover ricorrere a gara tre. Successo a Monteruscello 12-7 contro un Flegreo che ha provato ad arginare lo strapotere gialloverde ma ha solo potuto limitare i danni. Avvio in salita per le ospiti con le padrone di casa che prima usufruiscono di un rigore che Esposito si fa parare da Ventriglia (quinto rigore stagionale parato), ma poi riescono a trovare il vantaggio con Loffredo, brava a beffare Masciandaro e socie e a concludere a rete. Un giro di lancette e Gaudiano ristabilisce la parità. Il Volturno non è lucido e il Flegreo pressa bene e nuota veloce, così trova il Vantaggio con Anastasio su respinta di Ventriglia. La De Simone si inventa uno dei suoi colpi ed è 2-2, ma la distrazione costa cara alle gialloverdi con la Anastasio che a 3 secondi dalla fine del quarto riporta in vantaggio le locali di coach Capasso. Per la prima volta il Volturno è sotto in un parziale, in questa stagione. Il secondo tempo, mostra i primi cedimenti dal punto di vista fisico per Hooper e compagne. De Simone beffa la pur brava Izzo da posizione 5, poi molto equilibrio e poca precisione al tiro per le flegree (fermate anche dai legni e dalle parate di Ventriglia), fino all’acuto della Russo in superiorità. Ancora un rimpallo favorisce il Flegreo che accorcia le distanze con Esposito, ma un bolide della Masciandaro chiude i conti del parziale sul 3-1 (5-4 il totale). Si cambia vasca e si parte con un’infrazione del Volturno in partenza e primo possesso che va alle padrone di casa. Lorena Gaudiano può alzare di nuovo i pugni al cielo, ma Maddaluno con un tiro sporcato lascia il Flegreo alle calcagna del Volturno. La Rinaldi (sposata proprio ieri ed oggi comunque in campo) servita dalla Starace fa 7-5 e poco dopo Mele spara alto un 5metri per la disperazione delle compagne. Il tifo sugli spalti è indiavolato e a differenza dell’andata si sentono i sammaritani che caricano le loro atlete in acqua. Starace  in controfuga è letale così come il mancino di Pellegrino che festeggia con il gol la convocazione nella Nazionale Italiana U17 (arrivata giovedì). Il Quarto periodo si apre con una beduina stupenda della Starace che lascia attoniti i presenti e di qui è solo accademia con la Rinaldi che mostra la sua classe con una pregevole palombella battendo Izzo. Morvillo cerca e trova il gol dalla distanza, ma è il folletto De Simone ad andare a segno per il tris personale su 5metri. Napolitano manda in vasca Capoluongo, Stellato e Di Monaco e dopo due traverse gialloverdi arriva il gol ad un secondo dalla sirena per la Morvillo su deviazione di un difensore. Palla al centro e sirena finale con il Volturno a festeggiare in acqua e con i tifosi a bordo vasca e con il Flegreo che esce dalla sfida con la consapevolezza di aver formato un grande gruppo che può ancora crescere e magari con un paio di innesti puntare alla A2 tranquillamente. La Serie A è pronta a riaccogliere, dunque, il Volturno, non quello visto negli ultimissimi anni, ma una grande squadra e un grande gruppo. E a Santa Maria Capua Vetere giurano, presidente Tatavitto in testa, che è solo l’inizio della scalata.

FLEGREO           7



VOLTURNO    12

 FLEGREO: Noro, Esposito 1, Mele, Ferraro, D’Oriano, Loffredo 1, Maddaluno 2, Morvillo 1, Anastasio 2, Hooper, De Rosa, Petricciuolo, Izzo. All. Capasso

VOLTURNO: Ventriglia, Lissa, Rinaldi 2, Starace 2, Capoluongo, Pellegrino 1, De Simone 3 (1 r), Del Mese, Russo 1, Masciandaro 1, Gaudiano 2, Di Monaco, Stellato. All. Napolitano

ARBITRI: De Chiara e Guarino

Parziali 3-2; 1-3; 1-4; 2-3

Superiorità 2/6 Flegreo, 6/9 Volturno


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