Partita incredibile quella della SMC PTM Caserta, che in un Quercia infuocato, con tanti degli studenti dello stesso Liceo occupato che sono venuti a sostenere la squadra locale, e con un finale punto a punto, sono riusciti a strappare l’intera posta in palio in questa prima trasferta stagionale. Prova di sostanza e di carattere per i giovanissimi ragazzi di Di Vivo, che guidati da Pastore e Di Monaco portano a casa due punti che fanno morale, e che catapultano la formazione casertana in testa al Girone B, almeno fino a martedì quando di scena sulla “gomma” del Manzoni, alle 20, ci sarà l’Atletico PKH, candidato principale al trono provinciale. La gara ha offerto spunti interessanti, dimostrando che la PTM è squadra che sa incassare e tener testa a squadre molto più fisiche, ma soprattutto, in grado di restare solida nonostante i condizionamenti esterni, cosa non scontata per una formazione che non fa dell’esperienza il suo punto di forza.
Ottima la prova del solito Pastore, che si conferma leader realizzativo dei bianconeri (che ieri sera hanno sfoggiato la nuova tenuta da gara targata Effesport), ma senza ombra di dubbio questa giornata lascia la palma di MVP all’ “ex coach” Di Monaco, che con una prestazione di una maturità incredibile, si è fatto carico dell’intera squadra quando la palla era ormai diventata pesantissima: suoi i liberi decisivi che, con freddezza e precisione, hanno regalato la vittoria in un finale incandescente. Non solo la metàcampo offensiva però: tanti i palloni sporcati e le palle rubate dal #2 bianconero (in onore di Kawhi Leonard, numero 2 degli Spurs), ma soprattutto ben 5 stoppate che hanno reso l’area bianconera un bunker al cospetto dell’attacco all’arma bianca dei marcianisani.
La Gara. Ottimo l’inizio casertano, con Piantadosi, De Mauro ed Esposito a colpire dalla media, mentre i padroni di casa non riescono a scalfire una difesa ospite estremamente aggressiva sui palleggiatori avversari.
Arriva la scossa quando un po’ di superficialità della PTM permette al Marcianise di far esplodere il Quercia colpendo in contropiede, in particolare con Cristiano e Raucci, che regalano ai locali il primo vantaggio della gara dopo 10’.
Nel secondo quarto la reazione dei bianconeri non tarda, anzi, con un Bocca infiammato sia da due che da tre, realizza un mini allungo che però non si traduce in fuga, a causa di una formazione, quella di casa, che resta aggrappata con fisico e centimetri alla partita. Il canovaccio non cambia al rientro dagli spogliatoi, se non per un nervosismo maggiore in campo e sugli spalti, che si traduce in un tecnico per parte.
Nervosismo dovuto ad una fisicità che cresceva esponenzialmente mano a mano che il tempo scorreva, con il punteggio sempre punto a punto, anche grazie ad un Natale che non delude il maggior minutaggio concessogli dal coach.
Il responso resta in bilico, e gli ultimi 10’ decideranno chi sarà ad uscire vincente dalla disfida in terra marcianisana. Di Monaco e Pastore allora salgono in cattedra e grazie ad una maggior fluidità offensiva, trovano tiri piedi per terra che trasformano con facilità, al contrario dei tanti errori e palle perse per i ragazzi di coach Farina. La PTM arriva anche sul +7, ma la NBM trova in Raucci un baluardo a cui aggrapparsi, che con 10 punti di fila riaccuffa gli avversari.
Di Monaco allora, con maturità e intelligenza, cerca e trova viaggi in lunetta per difendere il vantaggio, e ci riesce con un perfetto filotto di 4/4 dalla linea della carità. Sembrano ormai scorrere i titoli di coda, ma con un incredibile buzzer dagli 8 metri a 20’’ dalla fine, Cristiano riporta i suoi a -1 dando il via al fallo sistematico. Ancora Di Monaco, ancora a bersaglio, e allora il “miracolo” non riesce nell’ultimo tiro marcianisano, e i ragazzi del Patron Piantadosi possono esultare.
NBM MARCIANISE 48 – PTM CASERTA 51
(11-9; 22-24; 35-37)
PTM Caserta: Piantadosi 4, De Mauro 2, Esposito 4, Di Monaco 19, Pastore 15, Bocca 5, Natale 2, Salvatore, Campolattano, Pascariello, Greco, Crisci. All: Di Vivo
