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In estate si è assistiti amaramente alla scomparsa della Vis San Nicola dall’Eccellenza. Un pugno duro da digerire per tutti quei tifosi che l’hanno sempre sostenuta in casa e trasferta conservando ricordi indelebili. La realtà del calcio sannicolese al momento si chiama Asd SanNicola Calcio 2009. La squadra ha allargato i cordoni societari:nuove figure del posto accanto al presidente Maiello e quello onorario Narducci rientrato in sella come annunciato dallo stesso Maiello. La squadra in Prima Categoria nel girone casertano è accattivante:si punta a far bene ma le emozioni e soddisfazioni di certo non mancheranno. Nell’ultimo turno di campionato battuta l’Afragolese per 2-1 conquistando tre punti fondamentali contro una delle corazzate del girone. Premiato per le 100 panchine il tecnico Letizia.Competitivo il progetto del presidente Maiello : “Tengo a sottolineare che l’ex presidente Narducci sta sempre con noi. Lo voglio far crescere. Siamo una famiglia. Andrea è ancora giovane:insieme a me è il presidente. E’stata fatta la società in memoria del papà grande tifoso nostro. A San Nicola ci sono tante persone che ci danno una mano. Ci sono tanti impegni. Ora stiamo allargando la società. Quest’anno sono entrate persone come Parlapiano e Carta che hanno scelto me come figura di presidente . Ho tutte le qualità per portare avanti questa società.Chiamo a raccolta i tifosi, siamo una bella realtà. Puntiamo a una squadra di tutti sannicolesi.Ci sono tutti i mezzi per fare la squadra. Ringraziamo tutti i nostri sponsor. Puntiamo a fare più di un memorial in ricordo delle persone che ci hanno sostenuto e voluto bene. La realtà attuale parla di ragazzi che potrebbero giocare in serie superiore. Ringrazio tutti i calciatori. Ho avuto modo di parlare con Giovanni Desiato:noi abbiamo cominciato a fare calcio a San Nicola. Nel ‘97 facemmo una terza categoria. La San Nicola sportiva vedeva in me e Desiato due persone che ci tenevano per lo sport. Dopo il signor D’Anna, il calcio l’abbiamo cominciato a fare io e Desiato. C’eravamo solo noi. Non faremo calcio più insieme ma il mio augurio a Desiato è di andare sempre avanti :ciò è motivo d’orgoglio per lui e tutti noi. Daremo soddisfazioni ai tifosi sannicolesi. Abbiamo otto punti in classifica. Stiamo bene ma l’appetito vien mangiando. A dicembre verrà qualcuno. Annuncio l’ingaggio dell’attaccante Luca Macari dato alla Salernitana quando aveva 14 anni. Cresciuto col nostro settore giovanile. Puntiamo a un centrocampista ma il nome è top secret. Dico due parole su Nicola Motta.L’ho voluto bene dal primo giorno. Parliamo di un ragazzo serio. Dall’inizio di campionato ad adesso abbiamo avuto un incremento delle partite. Sabato più contro l’Afragolese c’erano oltre trenta tifosi. Posso capire che stanno in difficoltà. Il calcio è di tutti quanti. O in Eccellenza o in Prima Categoria il tifo si deve fare per la squadra di San Nicola. Vorrei che i tifosi organizzati della Vis ci seguissero. Noi siamo a loro disposizione”.
Nicola Motta terzino sinistro classe ’94 autore del gol decisivo contro l’Afragolese spende parole d’elogio per tutta la società: “Ringrazio il presidente per le belle parole, sono tutti ragazzi in gamba. Il rapporto col mister è ottimo. Fin dal primo giorno ci ha trasmesso sicurezza. Parliamo di un ragazzo serio, simpatico che trasmette tanta fiducia e non si arrende mai. Nell’ultimo turno di campionato abbiamo battuto una grande squadra. Il gol è nato su una nostra ripartenza:lancio dalla difesa nostra sulla destra per Fazio che ha messo la palla sul secondo palo e di testa ho insaccato. Gioia indescrivibile”.
Il tecnico Antonio Letizia è il festeggiato numero uno nell’entourage sannicolese. Cento presenze sulla stessa panchina sono motivo di vanto per la società e stesso calcio sannicolese. Storia di un legame che si è rinsaldato anno dopo anno, categorie dopo categorie. Si punta nell’immediato futuro al campionato di Promozione. Si riparte dopo il turno di riposo temprati dal punto di vista mentale e con qualche rinforzo annunciato in arrivo: “Sabato ci riprenderemo dopo il turno di sosta .Cento panchine con l’Asd SanNicolaCalcio 2009 sono un grandissimo traguardo. In Prima Categoria mi reputo soddisfatto del lavoro svolto. Arrivai dal Macerata nel 2010 puntando nel giro di quattro anni a militare nel campionato di Promozione. Questo è il quarto anno. Siamo più vicini rispetto agli altri anni. Macari fa la differenza e ne ricordo il passato tra i professionisti. Fa tanto sacrificio per la squadra. E’un trascinatore. L’abbiamo perso all’inizio perché voleva andarsi a confrontare in categorie diverse. Si è reso conto che casa sua è San Nicola.Si deve salvare il San Marco Evangelista: vogliamo fare il derby in promozione. Li abbiamo battuti 2-0 per noi nell’ultimo confronto. Ringrazio la società per questa splendida targa :voglio regalare loro le grandi soddisfazioni che meritano. Il nostro obiettivo era migliorare la posizione dell’anno precedente . Ci siamo scontrati con squadre di uomini di categoria superiore e i ragazzi hanno risposto alla grande con una buona cornice di pubblico. Questi ragazzi meritano di essere seguiti dai ragazzi sannicolesi. Il calcio è aggregazione: puntiamo a portare quante più persone allo stadio. Dispiace che la Vis sia scomparsa . Fa sempre piacere tenere l’eccellenza. Abbiamo ventidue tesserati con qualcuno che ha militato in categorie superiori : faranno divertire la San Nicola sportiva e città. Siamo andati avanti per la nostra strada a portare avanti i nostri colori sociali .un orgoglio. Condivido il premio col presidente Narducci, Maiello e tutta la società. Loro sono stati i primi due a credere in me. In questi quattro anni che siamo stati assieme e ho potuto trasmettere qualcosa di positivo. Ringrazio tutti per questo splendido traguardo raggiunto”.
Mario Fantaccione