Dopo la pausa per il Torneo di Viareggio, la Casertana tornerà in campo, al Pinto, dove domenica prossima affronterà i sardi del Porto Torres. Unico precedente tra le due formazioni è la gara dell’andata, vinta 1-0 dai falchetti grazie alla rete di Majella su calcio di rigore. Al Pinto i precedenti con le sarde in questo campionato è di tre gare giocate, due vittorie (5-4 Selargius, 1-0 Budoni) e una sconfitta (0-1 Torres), e proprio con i sardi del Budoni è stata l’ultima vittoria casalinga dei falchetti, ma nel computo generale, la Casertana, in campionato contro le sarde in casa, ha finora ottenuto 11 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, 29 gol fatti e 14 gol subiti. I turritani in classifica hanno 27 punti e sono a rischio play-out. Il cammino in trasferta dei sardi è leggermente migliore rispetto al proprio cammino casalingo, hanno finora ottenuto 4 vittorie (4-0 Budoni, 4-1 Nola, 1-0 Arzachena, 4-0 Palestrina), 3 pareggi (1-1 Turris, 0-0 Isola Liri, 2-2 Sant’Elia) e 3 sconfitte (1-2 Sora, 1-2 Sarnese, 0-2 Torres). I gol fatti dai sardi sono 26 di cui 9 nel primo tempo e 17 nel secondo tempo e il periodo di maggiore prolificità è nell’ultimo quarto di gara con 8 reti all’attivo. Anche i gol subiti sono 26, di cui 10 nel primo tempo e 16 nel secondo tempo e il periodo con maggiore flessione è nella prima mezz’ora del secondo tempo dove hanno subito ben 12 gol. Rispetto alle gare di andata, come la Casertana, anche il Porto Torres ha gli stessi punti ed è in serie positiva da tre giornate dove ha conquistato 7 punti. A giudicare dalla classifica e guardando la rosa di mister Sebastiano Pinna, sembra proprio che il cammino dei turritani sia stato al di sotto delle aspettative di inizio stagione. In porta figura l’esperto Salvatore Pinna (1975), che però non farà parte della gara per squalifica e sicuramente a guardia dei pali ci sarà l’under Alessandro Fracassi (1994) che ha collezionato una sola presenza, nella vittoriosa trasferta di Palestrina. A difesa troviamo Giuseppe Serao (1988), con esperienze anche in C2 con il Manfredonia e l’esperto Massimo Demartis (1974), in passato anche in B con Ascoli e Catania, tra gli under difensivi, da segnalare Pietro Ladu (1995), con 17 presenze e due gol. A centrocampo, troviamo Daniele Bianchi (1988) con esperienze in C2 con Cisco Roma e Villacidrese, Alessandro Gadau (1981) con esperienze in C1 e C2, Mario Niedda (1984) anche lui con esperienze in C1 (Torres) e C2 (Nocerina) ed infine, c’è l’esperto Michele Fini (1974) con varie esperienze in A e B con Ascoli, Cagliari, Ancona e Salernitana, ma finora, il calciatore ha collezionato solo tre presenze nelle ultime tre gare e in termini di minutaggio ha giocato appena 76 minuti, e nella prima parte della stagione ha dovuto affrontare i postumi di un infortunio. In attacco troviamo, Roberto Falchi (1985) e Mario Fadda (1976), giocatori esperti della categoria, ed infine, Alessandro Frau (1977), che ha collezionato 18 presenze e 9 gol, per lui una breve esperienza in A con la Roma e poi tanta serie C con le maglie di Palermo, Pisa, Torres, Pistoiese e Viterbese. Il risultato che manca da più tempo al Porto Torres in trasferta è il pareggio, dal 16 dicembre 2012 (2-2 Progetto Sant’Elia), a seguire la sconfitta, dal 13 gennaio scorso (0-2 Torres), ed infine, la vittoria, ottenuta il 26 gennaio scorso (4-0 Palestrina). Alla Casertana, il risultato che manca da più tempo in casa è la vittoria, dal 9 dicembre 2012 (1-0 Budoni), a seguire il pareggio, dal 13 gennaio scorso (1-1 Sora), ed infine, la sconfitta del 27 gennaio scorso (2-3 Civitavecchia).
