Il pari tra Carano e la capolista del campionato Savoia passa in secondo piano di fronte a quanto accaduto nel prega . Contestato l’attaccante Montaperto tra l’altro squalificato alla partita che ha preferito rientrare a casa. Un caso grave che non può passare inosservato. Appena tre giorni fa il Savoia conquistava la meritata vittoria di Coppa contro l’Agropoli nel diluvio del Partenio. Si sa da sempre, chi vince dà sempre fastidio. Amareggiato l’attaccante che racconta quanto accaduto:”Sono dispiaciuto per quanto mi è successo. L’episodio per me finisce qui. Queste cose sono quelle più brutte nel mondo del calcio. Accetto tutto in campo ma fuori vorrei stare tranquillo. Lo so che il nome è importante . Voglio giocarmela sul campo. Prima della gara contro il Carano sono stato aggredito . La società mi ha fatto accompagnare a casa. Non m’interessa chi sia stato. Penso al buon risultato della mia squadra. Nel calcio certe cose devono finire. Sono tornato a casa con i miei compagni che stavano giocando . Non li ho potuti caricare prima della gara. Mi hanno detto che è stata una bellissima prestazione del Savoia. Meritavamo bottino pieno, non fa niente. Va bene così.Ci rifaremo sabato contro il Gladiator. Sono previsti 5-6 mila spettatori. La mia soddisfazione sarà nel prossimo turno con una grande prestazione contro il Gladiator. Dico una cosa : mi sono chiarito col segretario e società sammaritana. Sarà una grande festa e che vinca il migliore. Savoia e Gladiator due supercorazzate Un peccato-ammette-inserire due squadre così forti nello stesso girone. Mi spiace per i nostri tifosi che non possono seguirci in trasferta. Questa vittoria del campionato sarà una bella rivincita per molti giocatori a Torre Annunziata. Mi auguro di dedicare la vittoria ai nostri splendidi tifosi”.