Cinque giornate, più di 450 minuti sono già passati in archivio e la classifica sembra essere già delineata. Giornata dettata prevalentemente dal segno X, ben quattro pareggi, con due vittorie interne, una esterna ed una gara rinviata. Facciamo ora il punto della situazione nel girone A di Promozione.
La solitudine . Non è solo una canzone della musica leggera italiana, ma la bella, per i tifosi bianconeri, sensazione di trovarsi da soli in testa dopo cinque giornate del Nola che batte 2-0 il Comprensorio Atellano ed approfittando del pari nel big match tra Real Maceratese e Galazia Maddaloni si ritrova al primo posto. Il 2-2 tra le due casertane consente l’aggancio alla squadra di mister Casaccio del Campania che, vincendo 2-1 al “Reale” di Capua contro i padroni di casa, balza al secondo posto insieme ai maddalonesi a quota undici punti. Nella zona nobile della classifica, oltre al quartetto di squadre già citato, ci sono anche la Juve Pro Poggiomarino e il Cimitile che sono a quota nove, con i primi che pareggiano 2-2 in casa col Vitulazio, mentre il Cimitile rifila il pokerissimo al malcapitato Real Poggiomarino, Salvo sorprese, dovrebbero essere queste le squadre che lotteranno, fino all’ultima giornata, per un posto in Promozione e per la zona play-off, ma tutto può ancora succedere.
Zona calda. Ancora in cinque senza vittorie, in tre però riescono ad ottenere punti preziosi che aprono possibili spiragli di salvezza. In piena zona play-out c’è il San Vitaliano che non va oltre lo 0-0 casalingo contro il Santa Maria La Fossa non riuscendo a portare a casa la prima vittoria stagionale. Niente tre punti per il Vitulazio che riesce ad agguantare il pari praticamente allo scadere con un eurogoal di Peppe Rosi contro la Juve Pro Poggiomarino. A quota un punto c’è la Vis Capua sconfitta dal Campania, il Real Poggiomarino che subisce una sonora sconfitta (5-0) al “Peluso” di Cimitile, mentre guadagna il primo punto di questo campionato il Villa Literno di mister Cottuno grazie alla doppietta di Salvatore Iannini contro la Rinascita Vico.
