Dopo il buio torna sempre la luce. L’eclissi di sole è iniziata oggi alle 9:20 del mattino in Italia ed è proseguita fino alle 11:40 circa. Vi chiederete cosa c’entrerà con il calcio questo accostamento? Ve lo ricordate Marco Conte? Beh è proprio il caso di dire che domenica finalmente arriverà la luce anche per lui.
Squalificato da più di un anno per una sostanza dopante, trovata al controllo anti-doping nel post gara della passata stagione a Manfredonia, Marco non sta più nella pelle. Ingeneroso e troppo umiliante tenere fuori un professionista esemplare per così tanti mesi. Purtroppo a suo tempo, Marco commise una leggerezza assurda, utilizzando una pomata che gli permise di curare delle escoriazioni sul suo stesso corpo. Da li un lungo calvario che l’ha visto prima secondo dell’ex mister del Marcianise, Antonio Foglia Manzillo e poi allenarsi quest’anno prima con il Neapolis e poi con la stessa compagine gialloverde che non ha smesso mai di stargli vicino e di coccolarlo.
Un leone in gabbia dunque, giorni e giorni ad allenarsi a sudare insieme ai compagni per poi accomodarsi in tribuna nel giorno più bello per ogni calciatore: la domenica.
Un mix di rabbia, delusione ed allo stesso tempo tanta voglia di ricominciare hanno attanagliato gli occhi di Marco in questi giorni, settimane, mesi….
Il conto alla rovescia è partito già da qualche settimana ma la più importante, la più bella, la più emozionante è cominciata martedì.
Dopo aver accompagnato (come sempre), la squadra nell’ultima trasferta a Reggio Calabria, Marco sa bene che quelle scarpette, quei calzettoni, quel completino indossati al primo allenamento settimanale hanno tutto altro ‘odore’. I primi passi nella sua casa, in quel rettangolo verde che lo vedono arrivare li fino al centrocampo. Li Marco si ferma, guarda, osserva, sa che finalmente da domenica potrà ridiventarne il padrone, il mediano al servizio degli altri ed il centrocampista che può far fare il salto di qualità al Marcianise. Il sodalizio gialloverde ha deciso: sarà lui il rinforzo a centrocampo del 2015. A suo tempo da buoni profeti lo dicemmo. Ora però possiamo davvero urlarlo a squarciagola: del domani non c’è certezza ma l’unica cosa che conta è che non un giorno qualunque ma domenica, un leone gialloverde che all’anagrafe è Marco Conte, classe ’88, tornerà finalmente a ruggire. Bentornato!.
