L’arrivo sulla panchina della Casertana di Federico Coppitelli non è passato inosservato agli addetti ai lavori. Il tecnico romano gode della stima di diversi colleghi e calciatori. Nell’ultimo anno ha guidato i croati dell’Osijek (serie A) lavorando con tanti giovani. Pur battendo compagini costruite per vincere il titolo, i risultati non sono arrivati e a marzo la dirigenza ha deciso di esonerarlo. Ma il lavoro di Coppitelli non è passato inosservato. “Ho seguito molto da vicino le gare dell’Osijek – ha detto l’ex Casertana Ivan Rajcic – e devo ammettere che sono rimasto piacevolmente colpito dal gioco. Si vede che è un tecnico con idee, calcio moderno con la costruzione da dietro, trasmette un’identità precisa alle sue squadre, un marchio. Si vedeva che era preparato ma aveva una rosa estremamente giovane poi con le big si esaltavano. Vedi la Dinamo Zagabria che ha sempre perso. E’ una persona in gamba capace di tirare fuori il meglio. Gli mancava quegli elementi di esperienza che avrebbero potuto far guadagnare più punti. La dirigenza dell’Osijek è ungherese e ha deciso di puntare su quasi tutti stranieri. Una sorta di Udinese croata. Un allenatore preparato e propositivo offrendo un calcio più bello di Gattuso e Cannavaro che erano nello stesso campionato. Non dimenticate che ha vinto tanto con i giovani e con un giusto mix di esperti potrà divertire e portare a casa risultati. Credo sia il profilo giusto per la Casertana, una scelta giusta e lui è un allenatore che ha già un buon curriculum”.