Come ogni fine stagione tempo di tirare le somme e anche il play casertano Davide Mastroianni fa il bilancio del campionato appena concluso. “È stata un’esperienza importante, sia dal punto di vista tecnico che umano. In campo ho cercato sempre di portare energia in difesa e lucidità nelle scelte offensive. Ho vissuto una stagione intensa, con alti e bassi che mi hanno permesso di maturare. Una crescita continua, che non si è arrestata nemmeno nei momenti più difficili: Abbiamo attraversato una fase complicata quando l’influenza ha colpito tanti compagni, ma nelle ultime giornate abbiamo trovato nuove energie e raccolto belle soddisfazioni”.
La delusione per il mancato accesso ai play-in, sfumato proprio nel finale, è ancora viva: “Quando siamo riusciti a esprimerci al massimo, eravamo davvero una squadra difficile da affrontare. Purtroppo è mancata la continuità e, forse, anche un pizzico di fortuna”.
Non semplice anche il percorso tecnico, segnato dal cambio in panchina a cinque giornate dal termine. “All’inizio il rapporto con coach Cagnazzo non è stato facile, ho dovuto guadagnarmi la sua fiducia. Ma ho imparato molto da lui, soprattutto l’importanza della disciplina e della preparazione. Con Baldiraghi invece c’è stato subito feeling: mi ha dato fiducia, mi ha fatto crescere e tirato fuori il meglio. Da entrambi ho ricevuto insegnamenti preziosi”.
Lo spogliatoio bianconero è stato un altro punto di forza. “Il gruppo era ben costruito, con un buon mix tra veterani e giovani. Ognuno ha dato il proprio contributo, creando un bel clima di coesione. Caserta? Ogni volta che gioco al PalaPiccolo è un’emozione unica. Sentire il calore della mia gente mi dà una carica incredibile. Il supporto dei tifosi è stato fondamentale”.
Ora lo sguardo è rivolto al futuro, mentre la società si prepara ad annunciare ufficialmente l’arrivo di coach Marco Gandini. In attesa delle decisioni di mercato, in tanti a Caserta sperano di rivedere il numero 3 ancora in maglia bianconera. Mastroianni, però, resta cauto: “Non mi voglio sbilanciare. La prossima stagione è ancora lontana, ma il mio obiettivo sarà sempre quello di migliorare, ovunque sarò. Caserta, comunque, sarà sempre casa mia”.