Il Messina batte 2-1 la Juve Next Gen e spiana la strada agli aquilotti, corsari a Trapani per uno a zero grazie allo spunto di Vano su punizione di Falasca. La Casertana centra l’impresa, conquista la salvezza diretta e resta in Lega Pro. Ora la stagione prosegue con i playoff. Un mini campionato a parte su cui i migliori bookmakers di maggio provvederanno a fornire il maggior numero di informazioni possibili, tra orari, luoghi, date e quote sulle partite per capire chi riuscirà a prendersi il campionato cadetto.
Casertana, una salvezza sul fil di lana
“Abbiamo fatto una grande impresa. Ora i tifosi possono festeggiare”. Manuel Iori è visibilmente entusiasta al termine della gara vinta in Sicilia. “È accaduto qualcosa di straordinario”. Ed è vero, considerando tutte le complessità di un campionato difficile e incerto fino alla fine. Considerando soprattutto la rincorsa sul Foggia: 12 punti recuperati da metà marzo. “Sono andato via che avevamo 20 punti, e sono tornato che ne avevamo 19”, ha sottolineato il tecnico varesotto.
“Oggi tutta la città di Caserta festeggerà” ha proseguito il tecnico rossoblù, che non ha dimenticato una menzione per la piazza: “I tifosi ci hanno sempre supportato, anche nei momenti più difficili. La città ha avuto molta pazienza”. Ovviamente il merito è del collettivo e di tutto il team: “Voglio ringraziare i ragazzi per aver raggiunto un risultato così importante e il direttore sportivo Taldo, che mi ha dato carta bianca al mio ritorno. Un grazie anche al direttore Trevisan, che mi ha scelto all’inizio della stagione. Infine, voglio menzionare il mio staff, che mi ha seguito. Voglio anche ricordare un caro amico che ci ha lasciato qualche sera fa”.
Nel complesso, una salvezza arrivata in extremis grazie anche al carattere del collettivo, che non è mai mancato. A mancare sono stati invece i troppi punti persi da inizio stagione, con una squadra sempre in difficoltà nel centrare la porta. Lo stesso Iori ha dovuto più volte ridisegnare il reparto avanzato con scelte del tipo Carretta-Proia come inedita coppia d’attacco. Adesso è tempo di staccare la spina e godersi l’impresa. Anche se arriverà inevitabilmente il momento di pianificare il prossimo campionato.
Come si programma la prossima stagione?
La salvezza è il punto di partenza per guardare al futuro con maggiore ottimismo. A tenere banco è anche la questione stadio. Il presidente D’Agostino convocherà una conferenza stampa nei prossimi giorni per illustrare i dettagli dell’operazione. “Ho lavorato in silenzio per mesi” ha sottolineato il patron rossoblù “per fare in modo che si potesse arrivare fin qui. Ci sono stati momenti non facili, ma la voglia di regalare a questa provincia un impianto unico nel suo genere è stata più forte di tutto”. Insomma, la Casertana vuole costruire il suo futuro puntando a consolidare il suo posto nel panorama calcistico. Salvezza fa rima con crescita. Il club sembra intenzionato a ricominciare con un nuovo slancio.
Obiettivi più ambiziosi e basi solide a partire da quanto è stato raggiunto in questo concitato finale di stagione. Per quanto il futuro sia ancora nebuloso, una delle certezze è quella di dover costruire un collettivo più forte soprattutto nel reparto avanzato. Da rivedere, chissà, la linea verde sposata dalla società che a inizio stagione ha scelto di ringiovanire la rosa, a partire proprio dall’allenatore: Iori, infatti, veniva da due esperienze in primavera, e poche partite con una squadra di serie D. Con la Casertana, è stata la prima grande dell’ex Cittadella e Chievo.
Da domani inizia insomma la costruzione della rosa per la prossima stagione. C’è ovviamente da valutare chi scartare e chi tenere. Del resto l’annata non è stata all’altezza delle aspettative per via del basso rendimento di alcuni atleti che sono da . Una piazza come Caserta potrebbe anche ambire alla promozione piuttosto che lottare per una salvezza stentata com’è successo quest’anno. Occorre di nuovo pazienza e dedizione. Evitando, possibilmente, nuove contestazioni.