Nel corso di ‘Alè Casertana, programma sportivo di Radio Caserta Tv, è intervenuto mister Nello Di Costanzo presente lunedì sera a Giugliano in occasione del derby. Il tecnico ha commentato così il pari: “Ho visto una gara combattuta all’inizio con la Casertana avere qualcosa in più del Giugliano. In altre occasioni i tigrotti sono stati più brillanti, ora hanno perso un po’ di smalto. Invece i falchetti mi sono piaciuti, lottano, sono ben organizzati. Poi nella ripresa è scemata la carica agonistica tra due formazioni che alla fine non hanno voluto rischiare. Entrambe possono ancora raggiungere i rispettivi obiettivi, playoff e salvezza diretta e alla fine ci può stare il pari. Comunque mi è piaciuta, ci siamo divertiti. Ho visto una buona Casertana che può fare risultato anche a Potenza togliendosi da ogni discorso rischioso in ottica playout. In questo periodo sto vedendo una squadra diversa, più combattiva, completa, si è rinforzata parecchio e può tranquillamente raggiungere la permanenza. Vano è un calciatore forte, di categoria, Bunino non sarà un bomber ma segna gol importanti. Come del resto Ciano che ha esperienza e potrebbe essere utile in questo finale di stagione. In questo momento la Casertana può dare filo da torcere a chiunque. Compreso il Potenza che incontrerà domenica, sarà una brutta gatta da pelare perché giocano bene, hanno poi il capocannoniere del girone ma se andranno in campo con questo spirito, questa determinazione può giocarsela tranquillamente. In questo momento i campani hanno tutte le carte in regola per confermarsi in C. Conosco il presidente, ha sistemato la squadra, ci tiene tanto, finalmente arriverà il nuovo stadio e meritano di ripartire l’anno prossimo in questa categoria”. Poi un focus sul girone con la lotta promozione in primo piano. “La delusione è sicuramente quella del Benevento che ha illuso tutti, a cominciare dalla dirigenza che ha pensato che la valorizzazione dei giovani avrebbe potuto ottenere grandi risultati. Poi tutti i nodi vengono al pettine e questo è il campionato che avrebbe dovuto fare cioè medio-alta classifica. Trapani è una delusione dopo tutti i proclami estivi del presidente. Il Crotone avrebbe potuto fare meglio, il Monopoli anche tra i protagonisti di un gran bel torneo. L’outsider è il Cerignola che ha fatto ottimi acquisti, giocatori di grande qualità ma non mi aspettavo che potesse competere con l’Avellino. A mio avviso i lupi hanno fatto un campionato strepitoso dall’arrivo di Biancolino e Aiello come ds. Una rimonta fantastica e il successo di Catania è stata un’ipoteca enorme sulla promozione. Sono loro i favoriti non per i due punti di vantaggio, ma perché hanno anche la differenza reti a favore. Non ci sono dubbi, sono pronti a tornare in cadetteria”.