ESCLUSIVA SC. Millesi: “Casertana squadra ostica e forte nei contropiedi ma il Catania non può più sbagliare”



Domenica al “Massimino” la Casertana affronta il Catania. In esclusiva ai nostri microfoni abbiamo sentito Ciccio Millesi che con la maglia dei siculi ha disputato la serie A.

Dopo due pareggi nel recupero è arrivata la sconfitta contro il Picerno. Cosa non sta funzionando in casa Catania ?
“In questo periodo troppi infortuni a Catania, non stanno lavorando bene. Dall’esterno non si vede ma quando ci sono troppi infortuni si fa fatica a preparare le gare ed è il problema reale del Catania. Adesso si devono ricompattare e trovare l’equilibrio perché non si possono perdere più punti soprattutto in casa”.



Domenica al “Massimino” arriva la Casertana. Se guardiamo la classifica in esterna la Casertana ha un rullino di marcia maggiore rispetto alle gare giocate in casa, come ti spieghi questo trend ?
“Ci vuole una partita ardua, coraggiosa, determinata e senza frenesia. Incontriamo un avversario difficile. E’ un avversario importante che di contropiede è formidabile. Ci vogliono 20 soldati perché in casa non si può sbagliare, bisogna ricompattarsi, dimenticare quello che è successo e ritornare a fare punti”.

Che Catania ci vuole per battere la Casertana ?
“Arriva la Casertana che ha un buon cammino esterno perché è una squadra attrezzata e soprattutto costruita bene lo dimostra anche la classifica. E’ una squadra forte nei contropiede è un avversario ostico, ci vuole pazienza, senza frenesia e senza farsi prendere dal panico. Si può fare gol anche al 90’ l’importante è tenere alta la concentrazione. Chi scende in campo deve dare tutto perché indossa la maglia del Catania e quindi non si può permettere passi falsi”.

Dando uno sguardo al campionato. Credi sia già chiuso ? Oppure pensi in un rallentamento della Juve Stabia?
“La Juve Stabia è una squadra è stata costruita per la salvezza ma non per vincere il campionato, è una piazza importante. Hanno trovato il giusto equilibrio e crede in se stesso. Hanno l’ambiente che li spinge e gli va tutto bene. Sono a + 7 sull’Avellino e spero che i biancoverdi possano risalire la china. Anche loro non possono permettersi più passi falsi con una spinta in più dall’ambiente perché è esigente. Spero che possono tornare a correre forte sia il Catania che l’Avellino e mi auguro che l’Avellino superi la Juve Stabia e il Catania centri i play off così da vedere entrambe in cadetteria. Chi ha la fortuna di indossare queste maglie deve sapere che non ci possono essere distrazioni. Io sono fiducioso”.

 

 


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