SCANDALO CASORIA. Irrompono i tifosi: “Mandiamo via il pagliaccio. Domenica tutti al San Mauro”

CASORIA – Lo scandalo Casoria sta avendo una propria eco a livello nazionale ed ovviamente non sta lasciando indifferenti i cittadini della città napoletana. Assistere inermi allo sporcare del nome del proprio glorioso club è un qualcosa di inaccettabile per cui i tifosi e gli ultras hanno deciso di “scendere in campo” e manifestare il proprio pensiero per quello che sta accadendo. In queste ore sta girando, sui vari gruppi social e nelle conversazioni whatsapp, una locandina che sa di appello a tutti coloro che tifano la maglia viola.

I TIFOSI. La locandina recita: “Domenica 26 ore 9.30 ti aspettiamo fuori allo stadio San Mauro. Mandiamo via il pagliaccio per far rinascere il calcio a Casoria. Non mancare, serve l’aiuto di tutti! Il campo potrebbe cambiare…venerdì sapremo. Noi ovunque andrà lì andremo. NON MANCARE PERCHÈ CASORIA SIAMO NOI“. Non ci sono sigle di gruppi, per cui siamo dell’opinione che il messaggio venga rivolto dalla tifoseria tutta, senza distinguere tra ultras o tifosi moderati.

VERSO LA QUARTA RINUNCIA. Il riferimento è alla prossima partita di campionato, che, in caso di forfait del Casoria, potrebbe sancire la quarta rinuncia e la definitiva esclusione dal campionato. Da programma attuale la partita contro il Castel Volturno, valevole per la tredicesima giornata del girone A di Eccellenza, si dovrebbe giocare domenica alle 11 al “San Mauro” di Casoria, come hanno scritto anche i tifosi ma in queste ore il club viola sta cercando un nuovo stadio per evitare di incappare nel forfait, con i tifosi che, pare, sono pronti a non far giocare il Casoria fin quando dovesse essere in queste condizioni.

NUOVO STADIO. Per questo motivo la società che fa ancora capo a Ciro Cristiano sta cercando ospitalità nei campi del circondario, come Volla, Succivo etc, che però non stanno dando disponibilità a quanto ci risulta. Una situazione sempre più vergognosa, con i tifosi viola che sono esausti, per cui vogliono mettere la parola fine allo scempio e far rinascere il calcio a Casoria.