IL GLADIATOR ESPUGNA ANZIO. Debutto vincente per Foglia Manzillo sulla panchina

Grande prestazione di tutta la compagine nerazzurra



L’esultanza del Gladiator ad Anzio

ANZIO – Il Gladiator assoggetta Anzio e conquista la seconda vittoria in campionato, ancora in trasferta. Grazie ad una performance di grande concentrazione, i nerazzurri vincono con il punteggio di 1-3 allo stadio “Massimo Bruschini” ed abbandonano l’ultima posizione. Debutto vincente per il nuovo allenatore Antonio Foglia Manzillo che ottiene buone risposte dall’intero gruppo nonostante le numerose assenze. In gran spolvero Messina con una doppietta e Ceparano, autore di una punizione pregevole, senza dimenticare le sue traverse che avrebbero potuto rendere il passivo più pesante.

PRIMO TEMPO. L’Anzio ha un approccio migliore. Punizione dal limite di Giordani: il tiro forte si stampa sulla traversa e poi la retroguardia nerazzurra spazza (11’). Un minuto dopo lo stesso Giordani conclude dal limite: gran riflesso del nuovo nuovo portiere Marone che si oppone (12’). La gara vive di pochi sussulti perché il terreno di gioco è in pessime condizioni e le due compagini hanno difficoltà a creare occasioni (28’). Goal annullato al Gladiator del direttore sportivo Antonio Governucci al 30’. Passaggio di Staiano per Messina che gonfia la rete con un pallonetto perfetto: l’arbitro annulla immediatamente per la posizione di fuorigioco dell’attaccante nerazzurro. Proteste dei calciatori sammaritani per un tocco di un difensore avversario ma l’arbitro urla letteralmente che il tocco non rimette in gioco l’attaccante (30’). Il goal è solo rimandato di un quarto d’ora. Passaggio filtrante di Coratella per Messina che elude la posizione di fuorigioco e firma il vantaggio nerazzurro (45’). Gladiator avanti 0-1 all’intervallo.



SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa l’Anzio tenta di pareggiare ma la difesa sammaritana risponde colpo su colpo. Tentativo di pallonetto dai trenta metri di Kone in contropiede: palla alta (63’). Da stropicciarsi gli occhi la punizione di Ceparano che regala il raddoppio. Perla del metronomo nerazzurro che scavalca la barriera e toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali (69’). Anzio alle corde ed il Gladiator sfiora a più riprese il terzo goal. Nel giro di tre minuti Kone e Messina colpiscono due traverse che avrebbero potuto chiudere il match. I laziali restano in vita ed all’89’ riaprono il match con Busti che concretizza di testa la punizione di Giordani. Paura per il Gladiator? Nemmeno per sogno. Messina viene lanciato in profondità da Spinozzi e trafigge Perna con un gran tiro al 91’. Doppietta per il bomber di Casaluce che sale a 6 marcature stagionali tra campionato e Coppa Italia (5+1). Il sigillo mette in cassaforte il trionfo del Gladiator per 1-3 ad Anzio.

Tabellino: ANZIO-GLADIATOR = 1-3

ANZIO (4-4-2): Rizzaro (69’ Perna); Buatti (54’ Cantoni), Busti, Sirignano (75’ Bartolotta), De Simoni (69’ D’Amato); Lilli, Gennari (69’ De Gennaro), Galati, Bencivenga; Flores Heatley, Giordani. In panchina: Lo Fazio, Mincione, Falconio, Catarinozzi. Allenatore: Mario Guida

GLADIATOR (3-5-2): Marone; Finizio, Marchetti, Vottari (66’ Onesto); Battistelli, Staiano (68’ Carullo), Ceparano (84’ Spinozzi), D’Anna (80’ Onda), Chietti; Messina, Coratella (54’ Kone). In panchina: Campana, Sansone, Cassata, Castaldo. Allenatore: Antonio Foglia Manzillo

MARCATORI: 45’ Messina (G), 68’ Ceparano (G), 89’ Busti (A), 91’ Messina (G)

ARBITRO: Tommaso Alberto Vazzano della sezione di Catania (assistenti: Marco Riccobene di Enna e Cosimo De Tommaso di Voghera)

NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Buatti, Gennari, Busti (A); Staiano, Vottari, Finizio (G). Angoli: 3-2. Recupero: 2 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo

AREA COMUNICAZIONE
GLADIATOR 1924 S.S.D. A.R.L.


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