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CURTI – L’A.S.D. Vidass Virtus 04 Curti è lieta di comunicare l’ingaggio di Danilo D’Orta. La società virtussina mette a segno un vero e proprio colpaccio con l’acquisto della playmaker/guardia classe ’81 di Caserta che in estate ha fatto molto parlare di sé per la partecipazione al Mondiale Under 40 che si è svolto in Argentina a La Plata. Già da diverse settimane l’atleta sta svolgendo gli allenamenti con il gruppo e sarà disponibile per l’esordio in campionato contro il Fuorigrotta Basket.
Danilo D’Orta cresce nel settore giovanile della Juvecaserta con cui sfiora l’esordio prima del fallimento nel 1998. Successivamente gioca in C2 con l’Angeloni Caserta e con il Sant’Antimo, con cui ottenne la prima promozione. Sale a Milano e con l’Opera vince la D, poi milita con la Vis Nova Roma. Ritorna in Campania e veste la maglia della “Cestistica Acquaviva” di papà Vincenzo, dividendo il parquet con il fratello minore Davide. Vince un altro campionato con San Nicola Basket Cedri (C1) per poi prendersi, nel 2016, un periodo di stop dal pitturato. Ben tre anni dopo (2019) torna nuovamente a San Nicola La Strada, questa volta sponda Basket Koinè, ed infine negli ultimi due anni veste la maglia dello Step Back Caiazzo, giocando con l’altro fratello minore Dario. Con i caiatini suggella una carriera da protagonista con la promozione in Serie B ed ora l’approdo alla Vidass Virtus 04 Curti.
Il veterano è felicissimo della nuova esperienza: “Sono contento di iniziare questa avventura. Ho sempre lo stesso entusiasmo come se fossi un ragazzino di vent’anni, nonostante ho 42 anni e vado per i 43. La voglia di giocare è anzi aumentata dopo l’esperienza di quest’estate in Argentina. La D è una categoria che è diventata ancor più competitiva con la riforma dei campionati“.
Negli occhi dell’orgoglio casertano sono ancora vive le emozioni per l’esperienza vissuta in Argentina: “È stato molto emozionante vestire la maglia della Nazionale. Lo avevo fatto nelle giovanili ed adesso a distanza di anni mi ha lasciato lo stesso sentimento. In ogni partita che abbiamo vinto o perso, ho percepito il peso della responsabilità. Quando siamo stati sconfitti dall’Argentina, ho sentito la responsabilità di tante persone che alle 4 del mattino ci stavano guardando. Tutto è ancora vivo in me, il sol parlare mi genera la pelle d’oca”.
Infine Danilo si sofferma sulla stagione che sta per iniziare: “Parto dal presupposto che, ovunque vada, dico che la mia squadra è la più forte: solo con questa mentalità si possono ottenere dei risultati. Rispetto per tutti ma il campionato è lungo e ritengo che la Virtus è la più forte. Durante la preparazione abbiamo fatto gruppo, con il conseguente amalgama in campo. Creare spogliatoio fa la differenza, sono super ottimista per questa stagione”.
AREA COMUNICAZIONE
A.S.D. VIDASS VIRTUS 04 CURTI