CROLLO CASERTANA. Un ottimo Catania rifila ben quattro reti ai falchetti

CASERTA. Prima sconfitta in campionato per la Casertana. Un ko che fa male. Molto male. Perché le reti subite sono state quattro e perché il Catania è stato superiore sotto tutti gli aspetti. Oggi si sono palesate tutte le lacune della squadra di Cangelosi. La squadra non riesce a rifiatare, gioca ogni 3-4 giorni sino a tutto ottobre. E non ha avuto il tempo necessario per stare assieme, visto che è stata assemblata tardi. Il Catania ha fatto la gara che doveva fare la Casertana. Subito aggressiva la formazione di Tabbiani dopo venticinque minuti conduceva già per due reti a zero. E la Casertana faticava, non riusciva ad uscire dalla propria metà campo né ad impensierire il portiere avversario. Nulla da eccepire. Una sconfitta che ci sta tutta, alla luce di quanto si è visto in campo. Molti applausi, di incoraggiamento, per i rossoblù che abbandonavano il campo a capo chino.

LE SCELTE. Cangelosi riparte dal 4-3-3 e la grande novità è l’impiego dal primo minuto di Montalto. Nell’undici iniziale ci sono anche Fabbri, Calapai e Carretta. Si accomodano in panchina Sciacca, Anastasio, Damian e Tavernelli. L’unico indisponibile è Turchetta, oltre al lungodegente Aya.

Quattro i cambi anche per mister Tabbiani rispetto alla gara persa, in casa, con il Foggia. Partono dall’inizio il portiere Bethers (per l’indisponibilità di Livieri, lesione muscolare per lui, uscito anzitempo lunedì scorso), Castellini, Di Carmine e Zammarini. Per gli etnei non sono della gara Rapisarda, Rizzo e Dubickas. Sarao, non al meglio, siede in panchina.

PRIMO TEMPO.  Cross pericoloso di Chiricò dopo essersi liberato con una finta dell’avversario, ma la palla è lunga. Insiste il Catania, Di Carmine calcia di destro da pochi metri, respinge con i piedi Venturi. La formazione ospite passa in vantaggio al 6’. Chiricò vede Venturi fuori dai pali, calcia dalla sua metà campo e palla che supera il portiere rossoblù. Straordinariamente preciso. Stadio “Pinto” ammutolito.  La Casertana non si aspettava una partenza così forte del Catania. Tabbiani l’avrà studiata bene la formazione di Cangelosi, ed avrà deciso di attaccare da subito i rossoblù piuttosto che aspettarli e ripartire. Al minuto 11 il Catania protesta per un fallo in area su Bocic dopo un ottimo scambio con Di Carmine. Ancora Chiricò su calcio da fermo, pallone a lato. La Casertana ha accusato il colpo e non riesce a reagire. Al 19’ assistiamo a una buona azione della Casertana: c’è campo sulla destra per Carretta che mette in area, di testa Casoli manda alto. Altro cross interessante di Casoli, non ci arriva di testa Soprano. Bravo Venturi, al 23’, a tuffarsi per anticipare Di Carmine. Veloce ripartenza rossoblù con palla lunga per Montalto che calcia, con frenesia, spedendo a lato, al 24’. Raddoppia Di Carmine che riprende una corta respinta di Venturi su Zammarini. Casertana tramortita. Cangelosi richiama Fabbri e inserisce Anastasio. Errore difensivo degli ospiti e Montalto impegna il portiere con una conclusione dal limite, al 31’. Ogniqualvolta i rossoazzurri si portano in avanti mettono in difficoltà la difesa. Un po’ molle la Casertana, deciso e aggressivo il Catania. Al 39’ altro brivido per i falchetti. Ancora su calcio da fermo, ancora con Chiricò, il sinistro a giro sfiora il palo alla destra di Venturi. Sempre e solo Catania. Cross lungo, dalla destra, di Castellini, dall’altra parte c’è Rocca, lasciato indisturbato, il cui destro si stampa sul palo, al 40’. Nel recupero, spizzata di testa di Montalto per l’accorrente Carretta che calcia alto.

SECONDO TEMPO. Si riparte con tre cambi da parte di Cangelosi. Fuori Toscano, Calapai e Carretta, e dentro Damian, Paglino e Tavernelli. Tabbiani conferma l’undici della prima frazione di gioco. Prima conclusione verso lo specchio della porta è di Bocic, dopo appena trenta secondi, para portiere. Dopo altri 20 secondi il Catania porta a tre il numero di reti. E’ Di Carmine l’autore del gol, su assist di Zammarini. Il punteggio si fa pesante per i falchetti.  Difesa distratta in più di un’occasione, centrocampo sovrastato da quello etneo e attacco pressoché inesistente. Oggi è così.

Al minuto 11 altro gol straordinario di Chiricò. Da destra si accentra, i difensori rossoblù non escono e il numero 32 rossoazzurro ha modo di avanzare e di liberare il sinistro, con pallone che si infila nel “sette” sul palo più lontano. Da applausi. Finalmente si rende pericolosa la Casertana con Taurino al 14’ st che entra in area, calcia a rete, ma il tiro è respinto con i piedi dal portiere. Punizione di Curcio, colpisce di testa Soprano ma è bravo portiere a non lasciarsi sorprendere. Al 32’ il direttore di gara espelle dal campo Bocic, reo di aver colpito con una gomitata Proietti. Un minuto più tardi, un destro dai 25 metri di Damian è bloccato a terra da Bethers. Nonostante la superiorità numerica, la Casertana non riesce ad incidere. Un destro di Tavernelli, dal limite, è deviato in angolo da un avversario. Bethers, al 40’, respinge un destro di Casoli. La Casertana è sfiduciata, con uno svantaggio così ampio anche le forze mentali, oltre quelle fisiche, vengono a mancare.

TABELLINO CASERTANA – CATANIA 0-4

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai (dal 1’ st Paglino) Celiento Soprano Fabbri (dal 26’ pt Anastasio); Toscano (dal 1’ st Damian) Proietti Casoli; Carretta (dal 1’ st Tavernelli) Montalto (dal 11’ st Taurino) Curcio. A disp.: Marfella, Trematerra, Matese, Sciacca, Taurino, Anastasio, Cadili. All.: V. Cangelosi

CATANIA (4-3-3): Bethers; Castellini (dal 3’ st Bouah) Silvestri Curado Mazzotta (dal 31’ st Maffei); Zammarini Quaini (da l 19’ st Ladinetti) Rocca (dal 19’ st Deli); Chiricò (dal 19’ st Marsura) Di Carmine Bocic. A disp.: Torrisi, Albertoni, De Luca, Sarao, Lorenzini. All.: L. Tabbiani.

ARBITRO: Valerio Crezzini di Siena; assistenti Markiyan Voytyuk di Ancona e Federico Fratello di Latina.

MARCATORI: Chiricò al 6’ pt, Di Carmine al 25’ pt, Di Carmine al 1’ st, Chiricò al 11’ st

NOTE: spettatori 3500 circa; espulso Bocic per una gomitata a Proietti al 32’ st; ammoniti Soprano (29’ pt), Proietti (42’ pt), Ladinetti (28’ st), Curcio (49’ st); angoli 6-3 Catania; rec.: 2’ pt-6’ st