MELARA ACCENDE IL DERBY. L’amarcord: “6-0 esemplare. Fu decisivo per il Benevento”

I tifosi sperano nella ‘vendetta’ calcistica



Fabrizio Melara

BENEVENTO – Il 6-0 del 13 marzo 2016 è una ferita che ancora non si è rimarginata per i tifosi della Casertana. Sette anni e mezzo dopo i falchetti sperano in una sorta di “vendetta” calcistica di quella batosta che diede la spinta decisiva al Benevento per la conquista della promozione in Serie B a discapito proprio della Casertana. Ed ora l’occasione per archiviare la succitata giornata nefasta capita dopo diverse stagioni dal peso diverse per le due compagini: da una parte Benevento per due stagioni in A ed in B fino alla retrocessione mentre i falchetti sono tornati in C dopo due anni di purgatorio in D.

L’AMARCORD. Uno degli artefici di quella vittoria sonante fu Fabrizio Melara: che, ai microfoni di Il Sannio Quotidiano, ha dichiarato: “Quel giorno lo ricordo benissimo, pioveva tanto.  Giocammo una partita esemplare, sono giornate che ti danno quel qualcosa in più: fu un’iniezione di fiducia importante per la vittoria del campionato”.



SUPERSTITI. Di quella squadra, due atleti saranno protagonisti anche stasera, Alessandro Marotta ed Amato Ciciretti: “Ogni derby è una partita a sé e conta arrivarci al meglio sia mentalmente che fisicamente: in questo caso sia Marotta che Ciciretti possono aiutare la squadra a capire cosa può dare una partita del genere per il futuro del campionato, perché sono notti che possono condizionarti”.

IMMORTALI. Per l’ex centrocampista ex Lecce e Reggina entrambi possono dare il loro contributo al Benevento di Andreoletti: “Marotta porta lo spirito dei vecchi ‘Immortali’ e rivederlo a Benevento è una grande emozione, sono davvero contento. Le qualità tecniche di Ciciretti poi non si discutono, deve solo rimettersi un po’ a posto mentalmente e fisicamente per poter fare la differenza. Con Alessandro ci siamo sentiti dopo la partita dell’altra sera e sono sicuro che fosse proprio questo ciò che serviva al Benevento: ricominciare da qualche giocatore che possa far ricordare le emozioni che abbiamo vissuto e le cose che abbiamo fatto, ma soprattutto l’attaccamento alla maglia”.

L’AUGURIO. Infine Melara carica le Streghe, augurandosi il ritorno in Serie B: “Mi auguro che il Benevento possa ritornare dove merita: il campionato è tosto e anche se sulla carta una gara può sembrare semplice in realtà entrano in gioco tanti fattori, i campi diventano ostili e bisognerà tirar fuori elmetto e spada. Sarà una battaglia, ma credo che la Strega abbia le carte giuste per provare a risalire sin da subito”.


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