UN PARI DI CARATTERE. Gladiator indomito con il Gravina, mister Teore Grimaldi: “Grande cuore dei ragazzi. Perdere sarebbe stato assurdo”

Il Gladiator artiglia un punto contro il Gravina quando ormai il ko (immeritato e beffardo) sembrava essersi materializzato sul ‘Piccirillo’. E invece zampata di Christian Mancini e 1-1 che consente ai nerazzurri di restare a +3 sulla zona playout. Nel post gara mister Teore Grimaldi commenta così l’andamento dell’incontro. “Il primo tempo è stato molto tattico con qualche schermaglia e un po’ bloccato. Poi nella ripresa abbiamo cambiato ritmo, tanto possesso di palla, ci siamo riversati nella loro area di rigore sbagliando un paio di occasioni nitide in area. Il Gravina è passato nell’unica azione della ripresa e perdere in quel modo sarebbe stato davvero beffardo. Ma questi ragazzi non sono abituati a mollare. Hanno continuato a lottare su ogni pallone pervenendo ad un pari più che meritato“. L’allenatore glissa sugli episodi arbitrali e si concentra sui segnali arrivati dal terreno di gioco: «Abbiamo allungato la serie positiva continuando anche a offrire un bel calcio. Dispiace perché meritavamo di più e una vittoria ci avrebbe permesso di allungare forse in maniera decisiva il nostro vantaggio sulla quint’ultima. Però andiamo avanti consapevoli delle nostre qualità e pensiamo alla prossima. L’arbitraggio? Lasalandra meritava il doppio giallo dopo aver allontanato il pallone. Messina strattonato in area, evito di commentare ulteriormente perché ci sarebbe tanto di cui parlare”.