UNION VITULAZIO CAMPIONE. Vola in Seconda Categoria con due giornate d’anticipo

VITULAZIO – L’Union Vitulazio si laurea campione del girone A di Terza Categoria. Grazie al pareggio ottenuto a tempo scaduto a Castel Morrone, la compagine del presidente Giuseppe Aurilio ottiene l’aritmetica certezza del primato e festeggia la promozione in Seconda Categoria con due giornate d’anticipo. I vitulatini salgono infatti a quota 58 punti, con un distacco di 7 lunghezze sul Nocelleto che non può più colmare il gap.

IL SOCIALE. Entusiasmo a mille per il progetto, che al calcio affianca l’attività nel sociale. L’Union, erede dei Newell’s Old Boys, va avanti grazie al finanziamento autonomo e permette a tanti ragazzi vitulatini e non di potersi divertire. In un calcio caratterizzato sempre di più da conflitti cittadini interni, è da apprezzare il legame viscerale con il Vitulazio di Promozione: ogni week-end si fa di tutto per evitare che le partite delle due compagini combacino, in modo tale da permettere ai tifosi della fiorente cittadina di seguire entrambe.

LA RETE DECISIVA. L’Union ha fatto tesoro della delusione della scorsa stagione, quando ha accarezzato il sogno promozione fino alla finalissima dei play-off persa in casa contro l’Atletico Sparanise. Per uno strano scherzo del destino, a siglare nel recupero il 2-2 nella tana dello Sporting Castel Morrone è Antonio Russo, lo stesso atleta che nello scorso maggio fu l’autore del fallo da rigore, poi concretizzato da Gianluca Cerullo, che permise allo Sparanise di ottenere il pass per la Seconda.

DOMINIO. In questa stagione la squadra allenata da Francesco Betti ha dominato il girone A, conquistando la bellezza di 15 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta in 19 partite, con 49 goal fatti (secondo miglior attacco) e 15 subiti (miglior difesa). Grazie all’ausilio del direttore sportivo Antonio Cioppa e dei fratelli Cuccari sempre presenti, si è formato un gruppo ben amalgamato, che ha svolto con voglia ogni seduta di allenamento seppur in orario serale. L’Union Vitulazio è la dimostrazione che quando il calcio viene dal popolo, dalla gioventù in questo caso vitulatina, si genera una euforia ed un attaccamento viscerale. Ne sono la conferma i tanti ragazzi che da Vitulazio si sono mossi, durante tutto l’anno in casa ed in trasferta, per supportare l’Union verso la storica promozione in Seconda Categoria.