GLADIATOR IN CRISI. Il Lavello espugna il “Papa” e complica i piani nerazzurri

I sammaritani subiscono la quarta sconfitta consecutiva



La traversa di Maione in Gladiator-Lavello

CARDITO – Il Gladiator perde lo scontro diretto contro il Lavello. Nella gara giocata a porte chiuse al “Vittorio Papa” di Cardito, i nerazzurri cadono con il punteggio 2-3 contro il Lavello. Momento delicato per la compagine allenata da Teore Grimaldi che subisce la quarta sconfitta consecutiva e resta impelagata nella zona pericolosa della classifica.

PRIMO TEMPO. Approccio vivace di entrambe le squadre, nel silenzio dell’impianto napoletano che è senza tifosi, in virtù della sentenza delle porte chiuse decretata dal Giudice Sportivo dopo il lancio da parte di alcuni supporters di due bottigliette che hanno colpito un calciatore del Molfetta nell’ultima partita casalinga. Dopo un minuto i sammaritani di Teore Grimaldi protestano per la trattenuta fallosa di Di Stasio su Squerzanti che cade in area: l’arbitro lascia proseguire (1’). Gli ospiti vanno per primi al tiro con Puntoriere che manda a lato (4’). La posta in palio ha un valore molto prezioso per il Gladiator che sblocca il punteggio al 12’. Capovolgimento di fronte di Tomi per Panaioli che controlla il pallone e viene atterrato da Brescia con una trattenuta. L’arbitro indica il dischetto e lo specialista Tomi trafigge il pipelet ospite, per l’ottavo sigillo stagionale. Sulle ali dell’entusiasmo, i sammaritani piegano il piede sull’acceleratore e sfiorano il raddoppio al 15’ con Panaioli: Brescia smanaccia il tentativo dai ventisette metri oltre la traversa. Replicano i gialloverdi con Puntoriere: devia in corner Tomi (20’). Ancora Panaioli pericoloso, stavolta di testa: l’estremo difensore ospite blocca (26’). Il Lavello risponde colpo su colpo e ristabilisce la parità al 32’. Nel tentativo di uscire dal basso con la palla a terra, Puntoriere ruba palla a Mele ed imbecca Liccardi: l’ex di turno non si fa pregare e firma il pareggio. I lucani di Karel Zeman sfruttano il momento di tilt locale e ribaltano il punteggio al 38’. Dopo aver colpito una traversa un minuto prima su azione da corner, Maione intravede fuori dai pali Bufano e lo beffa con un pallonetto dalla lunga distanza. L’uno-due del Lavello gela Tomi e soci che rientrano negli spogliatoi sotto per 1-2.



SECONDO TEMPO. Il Gladiator ritorna in campo in maniera veemente. Dopo la chance fallita da Maione, i sammaritani sfiorano il pari al 53’. Il lancio di Puca scavalca Collura e diventa perfetto per Tedesco che alza troppo la mira e manda a lato. E’ il preludio al goal del numero 9 pugliese che giunge al 54’. Puca per Squerzanti che affonda sulla destra: palla tesa a mezza altezza per Tedesco che appoggia in rete di petto il goal del pari. Sesto goal in campionato per il Panzer che non andava in rete da 99 giorni, dalla vittoria di Gravina del 27 novembre. Cambia l’inerzia ma i nerazzurri perdono il loro allenatore Teore Grimaldi per una doppia ammonizione (55’). L’asse Squerzanti-Tedesco si ripropone al 64’: palla alta. Il Gladiator va all’assalto e prova ad azionare più volte Squerzanti, la vera spina nel fianco della retroguardia lucana. Diverse opportunità ma Bruno & soci si oppongono. Con i sammaritani riversati prevalentemente nella metà campo ospite, il Lavello aspetta l’occasione giusta e la sfrutta al 76’. Il neo entrato Romano lancia in contropiede Maione che scatta sul filo del fuorigioco e fredda Bufano. Nei minuti finali Teore Grimaldi inserisce tutto l’arsenale a disposizione ma va a sbattere contro la difesa gialloverde che si oppone ad ogni chance. Al 92’ Bruno mura la conclusione a botta sicura di Marianelli, su torre di Puca. Traversoni fino all’ultimo ma il risultato non cambia più. Al triplice fischio il Gladiator abbassa il capo mestamente per la sconfitta per 2-3 contro il Lavello.

Tabellino: GLADIATOR-LAVELLO = 2-3

GLADIATOR (4-3-3): Bufano; Cipolletta, Puca, Orazzo, Tomi; Marianelli, Mele (78’ Messina), Caruso (60’ Corigliano); Squerzanti, Tedesco, Panaioli (85’ Mancini Andrea). In panchina: Maresca, De Caro, Mancini Christian, Pietroluongo, De Gregorio, Numerato. Allenatore: Teore Grimaldi

LAVELLO (3-4-3): Brescia; Bruno, Bramati, Di Stasio (73’ Scalon); Grande (92’ Lara Delgado), Acampora, Pipolo, Collura (68’ Golia); Puntoriere (68’ Romano Giovanni), Liccardi (73’ Sessa), Maione. In panchina: Cassano, Romano Gabriele, Francia, Tavarone. Allenatore: Karel Zeman

MARCATORI: 12’ Tomi su rig. (G), 32’ Liccardi (L), 38’ Maione (L), 54’ Tedesco (G), 76’ Maione (L)

ARBITRO: Riccardo Fichera della sezione di Milano (assistenti: Flavio Pisu e Nicola Mascia di Oristano)

NOTE: partita a porte chiuse. Espulso: al 55’ Teore Grimaldi (G) per doppia ammonizione. Ammoniti: Mele, Panaioli (G); Brescia, Maione, Romano Giovanni. Angoli: 5-3. Recupero: 2 nel primo tempo; 6 nel secondo tempo

AREA COMUNICAZIONE

GLADIATOR 1924 S.S.D. A.R.L.


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