ROSARIO MAJELLA VIVE PER IL GOAL. A 43 anni sbarca in Prima Categoria e va a segno subito

L’attaccante continua a divertirsi in campo



Rosario Majella (Foto Aversacalcio.it)

PIEDIMONTE DI SESSA AURUNCA – Quando hai il goal nel sangue, non c’è nulla che può cancellartelo. Passano le primavere ma Rosario Majella continua a divertirsi, come un giovincello, sui campi del calcio campano. Ogni estate la stessa, identica domanda: “Smetto?“. Una riflessione che lo pervade, poi la nostalgia delle dinamiche da spogliatoio, la felicità di festeggiare i goal insieme ai propri tifosi e quella testardaggine di dire: “Dai, fisicamente sono integro. Ce la faccio ancora” lo spinge ad allungare una carriera che è a dir poco eterna.

IN PRIMA CATEGORIA. A 43 anni, della categoria poco gli interessa: non è di quei profili che deve mantenere una categoria altrimenti il suo nome perde di credibilità nei confronti degli acquirenti. L’età e il prestigio (oltre 300 reti in 500 presenze), che ha conquistato agli occhi di tutti, consentono all’infallibile goleador classe ’79 di prendere ogni decisione con assoluta libertà. Ragion per cui ha deciso di dire sì alla Piedimontese, club di una piccola frazione 900 abitanti di Sessa Aurunca qual è Piedimonte.



DOPPIETTA AL DEBUTTO. Dai palcoscenici di Serie C e D, che ha calcato per anni, è passato ai terreni fangosi del girone A di Prima Categoria. A convincerlo l’allenatore ex Marcianise in Serie C Sergio Gallo che lo conosce da tempo immemore. La squadra è in lotta per i play-off, così è nata questa opportunità. Ovviamente, come tutti si aspettavano, Rosario si è immediatamente fatto sentire in area di rigore, realizzando una doppietta nel 5-2 contro il Casapesenna. Movenze, fiuto e killer instinct sono doti che sono immortali in un cannoniere.

VECCHIE GLORIE. Per la prima volta giocherà senza guardalinee (una stranezza come ha ribadito), il più grande dei fratelli Majella potrà riabbracciare Sossio Aruta, che milita nello stesso girone col Qualiano, mentre a due passi da Piedimonte sarà sano il confronto con Dino Fava Passaro che gioca in Promozione con la Sessana e vive a Carano.

Rosario Majella, come gli altri highlander, vive per il goal e vederlo giocare è sempre una gioia, a qualsiasi età.


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