I NERAZZURRI ALLUNGANO SULLA QUINT’ULTIMA. Emozionante pari esterno per il Gladiator nel derby con la Puteolana



Mele festeggia il gol con Andrea Mancini

Grande prestazione del Gladiator a Pozzuoli ma è solo pari: enorme il rammarico per le chance fallite all’interno di una partita giocata con vigore. Allo stadio “Domenico Conte” i nerazzurri del presidente Giacomo De Felice pareggiano per 2-2 e salgono a quota 26 punti in classifica. Il punto è misero rispetto a quanto creato dalla squadra di Teore Grimaldi (oggi sostituito in panchina dal vice allenatore Luigi Grimaldi per la terza partita), con un primo tempo caratterizzato da un gioco spumeggiante. Ma come spesso accade, quando non capitalizzi, l’avversaria ti colpisce. Nella ripresa l’espulsione di De Biase è il vantaggio locale non hanno scalfito l’ardore degli Audaci che in inferiorità numerica hanno conquistato il pareggio.

PRIMO TEMPO. Partenza sprint del Gladiator. Marianelli calcia a botta sicura: Avella mura sulla linea (2’). Un minuto dopo conclusione sporca di Mele che tocca per terra ed esce oltre la traversa (3’). È il preludio al goal che il Gladiator sigla con lo stesso Mele. Su angolo di Tomi, irrompe sul primo palo il playmaker abruzzese che gonfia la rete con un preciso colpo di testa (5’). Il bolide di Tomi sfiora l’incrocio dei pali (18’). Gladiator arrembante, Squerzanti per Corigliano che sbaglia sotto misura (31’). Il capitano Tomi è sempre pericoloso su calcio di punizione. Pirone salva come può (36’), l’azione prosegue e Panaioli regala lampi della sua classe. Il fantasista di Roma controlla, a volo con il tacco, il lancio di Ciampi ed incrocia la conclusione che non inquadra lo specchio della porta (36’). Per quaranta minuti monologo Gladiator che ha la ‘colpa’ di non raddoppiare: la Puteolana ne approfitta e pareggia al 43’ con il tiro forte di Caliendo che tocca la traversa ed entra in rete. Tanto rammarico al ritorno negli spogliatoi per il pari subito nonostante la grande prestazione offerta.



Il Gladiator a Pozzuoli

SECONDO TEMPO. I nerazzurri del ds Gaetano Romano ripartono forte anche nella ripresa. Triangolazione tra Squerzanti e De Biase, con quest’ultimo che calcia centralmente: blocca Pirone (55’). Ancora nerazzurri pericolosi con il colpo di testa di Ciampi che termina alto (58’). Al 64’ arriva il colpo di scena: De Biase si vede sventolare il cartellino rosso per un colpo proibito a Magnavita. I nerazzurri subiscono il contraccolpo psicologico e Haberkon porta in vantaggio la Puteolana al 69’. Sotto nel punteggio e negli uomini, il Gladiator caccia gli artigli e riagguanta il pareggio dopo due giri di lancette. Su calcio di punizione, Puca imbecca Ciampi che firma il 2-2. Nel finale ci provano maggior mi nerazzurri ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio.

Tabellino: PUTEOLANA-GLADIATOR = 2-2

PUTEOLANA (4-4-2): Pirone, D’Ascia, Avella, Raucci (60’ Amelio), Cacciuottolo (35’ Caliendo); Magnavita, D’Ancora (69’ Cappa), Gatto (72’ Catinali), Grieco; Guarracino (56’ Rabbeni), Haberkon. In panchina: De Bellis, Escobar, Varchetta, Romeo. Allenatore: Salvatore Marra

GLADIATOR (4-3-3): Bufano; Cipolletta, Ciampi, Puca, Tomi; Marianelli, Mele, Corigliano (80’ Caruso); Squerzanti (76’ Mancini Andrea), Panaioli (85’ Tedesco), De Biase. In panchina: Maresca, Magliocca, Mancini Christian, De Caro, Numerato, Pietroluongo. Allenatore: Luigi Grimaldi (sostituisce lo squalificato Teore Grimaldi)

MARCATORI: 5’ Mele (G), 43’ Caliendo (P), 69’ Haberkon (P), 71’ Ciampi (G)

ARBITRO: Enrico Cappai della sezione di Cagliari (assistenti: Federico Giovanardi di Terni e Gian Marco Cardinali di Perugia)

NOTE: spettatori: 550 circa di cui 50 provenienti da Santa Maria Capua Vetere. Espulsi: al 69’ De Biase (G) per un colpo proibito ad un avversario; all’88’ Caliendo (P) per doppia ammonizione. Ammoniti: D’Ancora, Avella, Haberkon, Grieco (P); Corigliano, Tomi, Ciampi (G). Angoli: 3-4. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo


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