POLEMICA. Comunicato congiunto di varie scuole calcio contro la SSC Capua – Ecco il motivo

Decisione particolare di alcune società della provincia di Caserta



Bambini in allenamento

CASERTA – Caso particolare in provincia di Caserta. Diverse scuole calcio hanno sottoscritto un comunicato congiunto contro la SSC Capua, perché a loro detta “circuiscono i genitori promettendo di piazzare i loro figli e garantirgli un futuro grazie a contatti con società professionistiche“. Le società scriventi il comunicato sono le seguenti: Accademia Real Agro Aversa, Palla al Centro, Real Sito, Recale 2002, De Lucia, Macerata Calcio e Sporting Club Sant’Andrea.

COMUNICATO CONGIUNTO
Le società suddette, dopo attente riflessioni e riunioni con altre società, hanno deciso di aderire all’iniziativa di non prendere più parte a nessuna manifestazione o torneo dove saranno presenti squadre, dirigenti e rappresentanti della SSC Capua. È una decisione forte che purtroppo penalizzerà alcuni ragazzini che non hanno colpe di tutto quanto gli gira intorno.
È una legittima presa di posizione figlia di anni di comportamenti sleali da parte di allenatori, dirigenti, collaboratori e osservatori (o presunti tali) che girano intorno alla suddetta società e che circuiscono i genitori, evidentemente poco consapevoli di come funziona effettivamente il mondo del calcio giovanile, promettendo di “piazzare” i ragazzi e di garantirgli un futuro, grazie a contatti con società professionistiche.
Nell’ultimo decennio non c’è una sola società casertana che non abbia, a turno, lamentato “scippi” in piena regola di ragazzini. Purtroppo si sta sempre maggiormente diffondendo la tendenza ad usare l’esca del professionismo per far abboccare genitori che ritengono di avere dei figli campioni.
Siamo infine orgogliosi di essere riusciti a creare questo gruppo compatto di società, al quale ne siamo certi continueranno ad aggiungersene altre. La nostra mission è provare a riportare il calcio giovanile nel recinto della correttezza, dei valori sportivi, dell’etica; principi più volte calpestati, a nostro modesto avviso, da una società che ne persegue evidentemente altri, nei quali non ci riconosciamo.
Ciascuno di noi sin da piccolo si è sempre scelto i compagni di giochi. Con loro semplicemente non vogliamo giocarci più!

error: Content is protected !!
P