IL GLADIATOR ESCE TRA GLI APPLAUSI. Romano rincuora i nerazzurri e Bufano: “Battuti nonostante una bella gara. Doveroso l’abbraccio a Daniele”

Il ds consola il portiere: “Dopo tante parate decisive può arrivare l’errore”



Gaetano Romano

Prima sconfitta stagionale casalinga per il Gladiator a cui non riesce l’impresa di battere la Cavese. 3-1 per i metelliani che sfruttano ogni minimo errore per portare a casa i tre punti. Prestazione importante dei nerazzurri che però nel momento decisivo e con l’uomo in più non sono riusciti a concretizzare subendo poi il beffardo 1-2 cavese. Nel post gara il direttore sportivo Gaetano Romano commenta così l’incontro: “Negli spogliatoi avevamo detto che queste erano partite che si preparavano da sole ma era giusto avere coraggio e divertirsi. Siamo partiti benissimo passando in vantaggio ma contestualmente abbiamo perso Squerzanti. La squadra ha continuato ad esprimersi bene anche dopo il gol dell’1-1. Nella ripresa abbiamo avuto la possibilità di passare con l’uomo in più ma sia sul 2-1 che 3-1 siamo stati puniti da due disattenzioni. Questo deve farci capire che siamo giovani, dobbiamo evitare cali in un girone molto complicato come questo”. A fine gara un episodio che fotografa lo spirito nerazzurro e la grandezza del ds. Gaetano Romano ha frettolosamente raggiunto il portiere Daniele Bufano (autore dell’errore che è costato il 3-1) rincuorandolo insieme a tutto il resto della squadra nonché il portiere avversario: “Era giusto così. Bufano in altre partite è stato decisivo e oggi la sua indecisione ci è costata il 3-1. Funziona così, è il calcio. E’ un 2004, ha un grandissimo avvenire e a fine partita mi è sembrato giusto andare da lui perché era distrutto. Ma gli abbiamo fatto capire che può accadere e quando è arrivata la squadra si è capito che il gruppo è unito, è una grande stupenda famiglia. Ci sarà occasione di riscatto e tutti riusciremo a fare meglio”.




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