IL MATESE NON MUORE MAI! Con un goal al 90′ i lupi ribaltano la Roma City e vincono ancora



ROMA – La rinascita del Matese passa anche da Roma. I ragazzi di Corrado Urbano vincono in rimonta sul difficile campo della Roma City e conquistano il secondo successo consecutivo dopo il poker di sette giorni fa al Porto d’Ascoli. Allo Stadio “Leprignano di Caprena” i lupi vincono 1-2 grazie al pallonetto vincente del neo entrato Sorrentino che con un’intuizione furbesca decide la gara. Come successo in casa del Pineto, anche quest’oggi il Matese resta vivo fino al 90′ e nei minuti finali ottiene punti pesanti per la propria classifica.

IL PRIMO TEMPO. Abbondante campagna di rafforzamento per i padroni di casa che in settimana hanno annunciato quattro nuovi innesti. Due, Mazzoleni e L’ex Lazio e Fiorentina Diakitè partono subito titolari. Urbano invece dal canto suo deve subito rinunciare a Riccio che al 5′ minuto si scontra con Raffini ed è costretto ad uscire per un infortunio al gomito, al suo posto Masi. La Roma City ci mette poco però a colpire e alla prima chance va in vantaggio. Al 9′ Mannoni viene steso al limite, il centravanti si incarica della punizione e con una traiettoria perfetta batte Governali con una palla a scavalcare la barriera, goal splendido e 1-0 dei laziali. I ritmi sono bassi ma il Matese resta sempre in partita, quarto d’ora Langellotti col sinistro non inquadra la porta. I lupi macinano metri e al 22′ costruiscono una potenziale occasione, da angolo di Esposito, la palla sfila lungo tutta l’area e il ben appostato Szyszka sul secondo palo non inquadra la porta. Gli strappi di Esposito creano non pochi pericoli alla retroguardia locale, al 26′ giocata del diez che in corsa ne salta due e calcia forte ma Mazzoleni risponde presente e nega il pareggio. Il goal è nell’aria ed arriva al 29′, cross dello stesso Esposito dalla sinistra che attraversa tutta l’area rasoterra fino al secondo palo dove irrompe Sacko che di potenza fa 1-1 e pareggia i conti. I laziali si affacciano ancora in avanti superata la mezz’ora sempre con Mannoni che stavolta da punizione manda alto. L’equilibrio la fa da padrone e le emozioni della prima frazione terminano qui.



SECONDO TEMPO. Nella ripresa il Matese appare subito ben messo in campo e la squadra di Urbano continua a cercare il varco giusto senza rischiare pericoli. Al 51′ Esposito delizia tutti i presenti con una giocata di altra categoria, l’attaccante in un fazzoletto salta tre avversari e si presenta da solo contro il portiere, l’azione sarebbe strepitosa se non fosse per Mazzoleni che resta in piedi e con un miracolo salva i suoi dal 2-1 Matese. Le linee di passaggio sono spesso chiuse e la palla staziona per lo più al centro del campo. Per cercare un’emozione bisogna arrivare al minuto 71′ Mannoni ci prova ancora da fuori ma il suo tiro sorvola la traversa. Sei minuti più tardi, Langellotti col sinistro cerca gloria ma l’esito è identico, palla alta. Urbano cerca di mischiare le carte con l’ingresso di Napoletano, ma il cambio decisivo arriva al minuto 78′ quando un’esausto Esposito viene sostituito da Sorrentino. 86′ Rimessa laterale di Masi per la spizzata di Sorrentino che appoggia a Ricamato, quest’ultimo calcia al volo ed il tiro finisce fuori di pochissimo. Quando il pareggio sembrava fosse il risultato più giusto, il Matese trova il guizzo e la ribalta, Urbano trova l’intuizione giusta ed il cambio da poco effettuato dà i suoi frutti. È l’89’ lancio lungo dalle retrovie di Masi per Sorrentino, l’attaccante corre verso la porta di Mazzoleni che esce in modo sgangherato incontro al suo difensore, Sorrentino si inserisce tra i due e mette il piede per un pallonetto che si insacca in maniera beffarda, goal dell’1-2 e gioia incontenibile per la squadra del Presidente Rega che vola a sette punti in classifica abbandonando la penultima posizione. Successo strappato con le unghie e con i denti dal Matese che anche oggi però è rimasto sempre concentrato senza mai uscire dal match nonostante lo svantaggio iniziale.

TABELLINO ROMA CITY – MATESE 1-2

ROMA CITY: Mazzoleni, Ricci, Rea, Ferrante F, Diakitè, Perroni, Manoni, Pisanu (51′ Cabella), Raffini (75′ De Mutiis), Piciollo (60′ Montesi), Rimondi. A Disposizione: Opara, Ferrante A., Ruci, Gagliardini, Cupellaro, Zoppi. Allenatore: Francesco Statuto

MATESE: Governali, Szyszka, Nocerino, Setola, Riccio (5′ Masi), Ricciardi, Sacko (86′ Carnevali), Ricamato, Langellotti, Salatino (60′ Napoletano), Esposito (78′ Sorrentino). A Disposizione: Palombo, Rabini, La Gamba, D’Andrea, Rodi. Allenatore: Corrado Urbano

ARBITRO: Federico Batini di Foligno con assistenti Flavio Pisu e Luca Mocci di Oristano

RETI: 9′ Mannoni (R), 28′ Sacko (M), 89′ Sorrentino (M)

NOTE: Ammoniti: Ferrante F (R), Ricciardi (M), Esposito (M), Recupero: 3’nel primo tempo e 4′ nella ripresa


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