L’ALBANOVA PUNTA ALLA SERIE D. Caterino: “Vogliamo migliorarci, siamo un gruppo forte e coeso; Ciaramella: “Costruiremo una squadra per raggiungere l’obiettivo…



I vertici dirigenziali dell’Albanova, foto Luigi Scalzone

CASAL DI PRINCIPE –  Grande entusiasmo in casa Albanova per l’inizio della nuova stagione calcistica. Con la conferenza stampa tenutasi qualche giorno fa, è iniziata ufficialmente la nuova stagione per l’Albanova del duo Improta-Caterino che, senza troppi giri di parole, insieme vorranno mirare alla promozione in D. Alla presentazione della stagione, tenutasi al Centro polivalente dell’area pip di Casapesenna, hanno partecipato tutti i vertici della società, vecchie e nuove conoscenze che hanno presentato la nuova stagione alle porte.

Dopo l’iniziale saluto del presidente Caterino ha preso parola il sindaco di Casal di Principe, Natale, che si è soffermato su alcuni aspetti legati al territorio casalese che da anni investe nello sport: “Veniamo da anni particolari ma nonostante questo le tre amministrazioni di Casal di Principe, Casapesenna e San Cipriano  si riconoscono nell’Albanova, tra due anni finiranno i nostri mandati e possiamo dire di aver battuto diversi record, abbiamo superato il dissesto economico sebbene tutti i giorni ci siano stati problemi di natura finanziaria.  Il comune di Casal di Principe ha dato un forte senso di sport alla città, oltre al rifacimento dello stadio abbiamo presentato i progetti per la ristrutturazione della piscina, e alle spalle dello stadio interverremo con altri sport con determinazione ma anche con affanno perchè le risorse sono sempre poche. Nonostante questo handicap c’è un chiaro impegno, sport e cultura vanno al disopra della semplice iniziativa, sono al centro delle nostre amministrazioni. Il nostro impegno continuerà, faremo di tutto per migliorare la situazione sportiva in città e spero di completare il mandato con altre iniziative”.



Il Presidente onorario Francesco Petrillo, foto di Luigi Scalzone

L’OBIETTIVO. Sugli obiettivi stagionali della squadra si è invece espresso per primo il presidente Pasquale Caterino, entusiasta e convinto che l’Albanova reciterà un ruolo importante nel prossimo campionato per raggiungere, senza nascondersi, l’obiettivo serie D: “Ringrazio la dottoressa Bruna Improta per essere tornata dopo la passata stagione. Siamo tante persone con un unico obiettivo, nonostante tutti facciamo tantissimi sacrifici, quando un gruppo di persone condivide un unico obiettivo si possono raggiungere traguardi impossibili e questa frase rispecchia ciò che siamo, un gruppo di persone che ha un’ambizione importante. Con i nuovi innesti del Ds Mennitto e del tecnico Ciaramella credo che sia chiara quale sia la nostra intenzione, è inutile spararci le pose perchè nel calcio non si sa mai, ma la nostra intenzione è di alzare l’asticella, abbiamo una società strutturata che può farlo, abbiamo allestito un campo che finalmente ci permette di programmare ed un settore giovanile che verrà gestito direttamente da Pasquale Zotti. L’obiettivo sarà puntare ai primi posti in classifica, la serie D è un sogno per tutti, l’importante è arrivarci, attraverso qualsiasi competizione, lo staff e la società daranno il massimo per raggiungere l’obiettivo”.

Al fianco del presidente Caterino, il presidente onorario Francesco Petrillo che ha ripercorso il cammino dell’Albanova che quest’anno avrà l’obiettivo di rincorrere la promozione: “Siamo ancora qui quest’anno e, dopo aver iniziato quasi dieci anni fa con imprenditori non sportivi, nel giro di qualche anno siamo riusciti a portare quello che nel nostro territorio non era più visibile. Lo  scorso anno abbiamo iniziato con tante difficoltà ma alla fine ce l’abbiamo fatta con grandi sforzi economici per organizzare una squadra pronta a salvarsi. C’eravamo salutati dicendo che quest’anno avremmo dovuto fare cose più egregie, questo non potrà mai essere sicuro poichè nel calcio non si dà nulla per certo, ma siamo un gruppo forte, consapevole dei nostri principi e sappiamo che possiamo fidarci l’uno dell’altro in qualsiasi momento. Quest’anno la squadra dovrà puntare al meglio, andremo in campo sempre per vincere, in ogni partita. Permettetemi di dire che senza Pasquale Caterino non avremmo fatto la squadra; negli ultimi due anni si è preso sulle spalle una responsabilità grande, ci vogliono soldi e persone e lui non si è mai tirato indietro. Quest’anno avremo anche una sede bellissima a prova di Serie D e che a giorni inaugureremo. L’Albanova sarà la squadra che saremo capaci di organizzare insieme allo staff tecnico, ma tutti avremo un ruolo importante”.

La presidente Improta- foto di Luigi Scalzone

L’ENTUSIASMO. Molto convinta anche la dottoressa Improta: “Io non mi aspetto nulla, il progetto mi è piaciuto tanto e fin da subito. Questo gruppo di persone è fondato da un’amicizia sincera, ci rispettiamo e ci vogliamo bene e questa è la base giusta per costruire qualcosa di importante, ecco perchè ho deciso di ritornare in campo.  Sono diventata casalese anche io, quello che mi è aspetto è quello che abbiamo progettato, anche io vorrei vedere l’Albanova in D.”

Alla conferenza hanno preso parola anche i due top innesti di questo inizio di mercato, il Ds Mennitto ed il tecnico Andrea Ciaramella. Il primo, si è mostrato subito molto convinto nel voler regalare alla piazza una squadra di tutto rispetto: “Ringrazio pubblicamente la società  per la fiducia accordatami e per l’incarico prestigioso, quando sono stato chiamato non ho esitato un secondo perchè dall’esterno ho sempre percepito l’Albanova come una società molto organizzata e mi ha travolto un grande entusiasmo, le sensazioni sono molto positive. Se la società mi avesse chiesto anche di costruire una squadra per salvarci avrei sempre puntato al massimo, non mi spaventa l’ambizione perchè chiunque fa sport deve avere una sana ambizione di puntare alla vittoria. L’unico modo è prepararsi, con lavoro e professionalità e questi li assicureremo al cento per cento, faremo di tutto per non tradire la fiducia dataci, comporremo una squadra che renda i tifosi orgogliosi ogni domenica. Ci sono i presupposti per vincere, se non ci fossero stati non avrei mai accettato, l’entusiasmo di questo gruppo è stato la molla che mi ha portato ad accettare questo incarico. C’è la possibilità di fare tuto come si deve e non lasciare nulla al caso, di curare tutto nei particolari come questa società merita. Stiamo valutano tutti i profili a disposizione e punteremo a tanti giovani di qualità, anche se è ancora molto presto”. 

Andrea Ciaramella, foto di Luigi Scalzone

Anche il neo tecnico, Ciaramella, visibilmente emozionato, rassicura che i suoi giocatori daranno tutto quello che hanno in ogni gara: “Sono contento di aver accettato questa sfida così entusiasmante, ringrazio la società per la fiducia che mi è stata accordata, non vedo l’ora di iniziare a lavorare sodo sul campo per portare risultati. Senza ambizione non si va da nessuna parte, ho un fuoco dentro di voler regalare gioie alle società e ai tifosi e per farlo ci metterò tuto me stesso. La mia sarà una squadra che sputerà sangue in campo, attraverso il lavoro proveremo a fare gruppo con la società e con i tifosi, è questa la strada pe raggiungere traguardi importanti. Questa società ha poco di dilettantistico, mireremo questi profili, giocatori che hanno serietà professionale per far si che la squadra sia una grande famiglia per raggiungere l’obiettivo prefissato”.

 


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