RINASCITA PIANESE, GIOIA A METÀ. Il ds Zuppa: “Annata bellissima, vincere non è mai scontato. La morte di Paolo si è avvertita sui volti dei calciatori”



PIANA DI MONTE VERNA – Missione compiuta in casa Rinascita Pianese. Domenica scorsa la compagine allenata dal duo Falconetti e Castaldo hanno superato per 2-1 il Real Puglianello nella finale play off di Seconda Categoria. La gara in merito è stata ben giocata da ambo le parti e solo la forza e la motivazione dei padroni di casa l’ha fatta da padrone arrivando a tagliare il nastro della Prima Categoria. Stagione entusiasmante quella appena andata in archivio, da tempo infatti non si vedeva un campionato bello e combattuto fino all’ultimo, risultato di una attenta programmazione da parte degli addetti ai lavori. Tra le cinque società la Rinascita Pianese del ds Zuppa è stata al comando fino alla penultima giornata, poi la sentenza del giudice sportivo e cha riscritto la classifica con la Piedimontese che è volata in Prima Categoria al termine della regular season, e la Rinascita Pianese a lottare per un’altra settimana. Questo obiettivo tuttavia, è arrivato in un momento poco felice in tutta la comunità pianese scossa dalla notizia della dipartita di un suo figlio che ha lasciato lo sconforto in chi lo ha conosciuto. Paolo, cosi si chiamava il tifoso scomparso e a lui è stato dedicato questo successo. A tre giorni di distanza abbiamo intervistato il ds Angelo Zuppa che ha ripercorso i momenti salienti di questo emozionante campionato di Seconda Categoria:



Direttore Zuppa la Rinascita Pianese trionfa nella finale play off per il salto in Prima Categoria, tracciamo il bilancio di questa entusiasmante stagione che vi ha visti festeggiare lo scorso fine settimana

L’annata è stata bellissima. Vincere in finale non è mai una cosa scontata, vincere poi in casa nostra ha un gusto particolare. In effetti il campionato ci ha visto sempre protagonisti. Devo ammettere qualche problemino lo abbiamo avuto nel girone di ritorno ma con forza e determinazione abbiamo fatto grandi cose”

Stagione che vi ha visti protagonisti fino alla penultima giornata poi l’esclusione del Real S Tammaro e disputa dei play off, un suo pensiero?

“La Rinascita Pianese è stata da sempre in testa alla classifica. Con l’esclusione del Real San Tammaro, ci sono stati sottratti sei punti e quindi automaticamente siamo scesi al secondo posto. Il finale è stato positivo con la vittoria della finale play off”

Mi dica una squadra che l’ha impressionata maggiormente?

Erano diversi anni che non si vedeva un campionato di Seconda Categoria con cinque sei squadre attrezzate. Una squadra che mi ha impressionato in modo particolare è stato il Real Sant’Angelo in Formis per organizzazione e forza”

Finale play off con dedica ad un tifoso della pianese, un suo commento sulla giornata e sul tifoso

Purtroppo il piccolo Paolo di soli 18 anni ci ha lasciati prematuramente. Sabato al campo si respirava un’aria malinconica e questo è stato avvertito anche sui volti dei calciatori. Questa vittoria è stata dunque dedicata a questo tifoso. Siamo arrivati al termine con orgoglio e soddisfazione. Vorrei ringraziare chi ci ha accompagnato in questa avventura, i due tecnici Falconetti e Castaldo, i calciatori per l’impegno profuso ed infine la società che ha saputo programmare nei minimi dettagli questa stagione.”


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