IL GLADIATOR PERDE AD ARDEA. Nuova Florida a -6 dal Giugliano, i neroazzurri rinviano l’appuntamento con la salvezza



 

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator battagliero del 2022 rende la vita difficile anche alla Nuova Florida ma non riesce nell’intento di conquistare un risultato positivo. Allo stadio “Mazzucchi” il goal di Moretti a metà secondo tempo regala la vittoria per 1-0 ai laziali di Andrea Bussone che riconquistano il secondo posto e si riportano a -6 dalla capolista Giugliano. Partita equilibrata, con occasioni da ambo le parti. I padroni di casa si confermano cinici e concreti, di fatti subiscono poco in virtù di una difesa granitica. Rispetto alle ultime uscite i sammaritani di Teore Grimaldi sono apparsi meno brillanti sotto porta: le occasioni sono state create ma è mancata la finalizzazione. Ora il pensiero va direttamente al match di sabato contro l’Arzachena, con una vittoria che può valere il raggiungimento della salvezza matematica.



PRIMO TEMPO. Grimaldi rispolvera dal primo minuto l’esperto portiere Merola che prende il posto di De Luca. La partita inizia con un ritmo lento, il primo tentativo è di Persichini che manda alto (14′). Il Nuova Florida costruisce la prima chance ghiotta al 25′: la punizione di Capparella si stampa sulla traversa, grazie alla leggera deviazione di Merola. La replica avviene lo stesso su calcio piazzato: Marin scavalca la barriera ma Giordani para a terra. Si fa sentire l’assenza di Tomi sulle palle da fermo: lo specialista nega diverse soluzioni al team sammaritano. I padroni di casa insistono: Merola dice di no a Moretti (30′). Due giri di lancette dopo strappo di Varela che se ne va sulla fascia: la conclusione è angolata ma Giordani si salva in corner. Momento migliore del Gladiator, con Panaioli che sguscia nella parte centrale, palla a Varela che non riesce a coordinarsi (40′). Capovolgimento di fronte e Persichini anticipa in uscita Merola: il colpo di testa è perentorio ma la palla esce a lato. Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 1-0.

SECONDO TEMPO. Come nel primo tempo, anche la ripresa parte senza sussulti. Le due compagini impiegano diversi minuti per far decollare il match. Merola si oppone al tentativo di Capparella, reso ancor più difficile da una deviazione (63′). I neroazzurri sbagliano nell’impostazione da dietro ma Miola si divora il vantaggio calciando a lato (64′). Non ci si ferma un attimo. Nella trequarti locale Mattiolo è caparbio nel rubare un pallone, passaggio per Mistretta che calcia a botta sicura ma Vannucci salva sulla linea (65′). “Goal mangiato goal subito”: la legge del calcio è crudele e non fa sconti, infatti sul capovolgimento di fronte Moretti trafigge Merola con un diagonale rasoterra mortifero (66′). Grimaldi corre ai ripari con diverse sostituzioni e dà nuova linfa ai sammaritani che vanno alla ricerca del pareggio. La Nuova Florida ha bisogno dei tre punti per portarsi a -6 dalla capolista Giugliano e stringe i denti. La staffilata di Panaioli è destinata all’angolino ma Giordani si distende e blocca a terra. Il portiere laziale si erge ancor di più a man of the match con una strepitosa respinta sul tiro a volo di Caruso indirizzato al sette (78′). Nel finale assalto neroazzurro ma la difesa laziale respinge tutti i cross e porta a casa una vittoria che mantiene vivo il campionato.

Tabellino NUOVA FLORIDA-GLADIATOR

NUOVA FLORIDA (4-4-1-1): Giordani; Tamburlani, Oliana, Vannucci, Contini; Moretti (84′ Scognamiglio), Miola, Grossi, Trubiani; Capparella; Persichini (89′ Cesaretti). In panchina: D’Adamo, Cupellaro, Lovaglio, De Petris, Menchinelli, Morelli, D’Angelo. Allenatore: Andrea Bussone

GLADIATOR (4-3-3): Merola (84′ De Luca); Pelliccia (57′ Caruso), Ciampi, Puca (78′ Flores), Dommarco; Mancini, Marin, Panaioli; Varela, Mistretta, Mattiolo (84′ Pinto). In panchina: Cassaro, Garzia, Di Finizio, Sambou, Esposito. Allenatore: Teore Grimaldi

RETE: 66′ Moretti (N)

ARBITRO: Simone Nuzzo della sezione di Seregno (assistenti: Edoardo Brunetti e Daniele Antocinelli di Milano)

NOTE: spettatori: 100 circa. Ammoniti: Contini (N); Marin (G). Angoli: 2-4. Recupero: 2 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo


error: Content is protected !!
P