IL PINETO LIQUIDA L’AURORA NEL FINALE. Le Aquile resistono fino all’81’ con una grande prova



PINETO – La buona prova corale dell’Aurora Alto Casertano non basta per strappare punti nell’ostica trasferta di Pineto, dove i padroni di casa biancoazzurri trovano la rete del definitivo 1-0 solo al minuto 81, facendo bottino pieno ai danni dei casertani che restano relegati all’ultima posizione del girone F di Serie D. Di seguito la cronaca del match.

PRIMO TEMPO. Pronti, via e i biancazzurri hanno la prima chance: Minella sulla ribattuta spara alto da buona posizione. Al minuto 15 Minicleri prova il piazzato su cui si fa trovare pronto Vitiello. Al trentesimo minuto arriva la reazione ospite con Palumbo che non riesce a trovare la conclusione solo per merito dell’uscita provvidenziale di Mercorelli.



SECONDO TEMPO. In avvio di ripresa Mercorelli respinge la conclusione di un atleta biancorosso. All’ora di gioco Minincleri cerca il goal della domenica con una sforbiciata che termina alta sulla traversa. Alla mezz’ora Romeo si rende protagonista di una bella conclusione direttamente da centrocampo, non trovando per pochissimo un goal sensazionale. Al minuto 81 Paoli raccoglie il cross di Pezzotti e buca Vitiello, regalando al Pineto un goal che vale tre punti.

TABELLINO PINETO – AURORA ALTO CASERTANO 1-0

PINETO: Mercorelli; Cascione (55′ Rea), Pepe (K), Bosco, Capaldo (46′ Mesisca); Minincleri (81′ Galeano), Domizi, Paoli, Pezzotti; Minella (65′ Del Mastro), Romano (90′ Della Quercia).
A disposizione: Montese, Caprioli, De Biase, Barlafante.
Allenatore: D. Amaolo.

AURORA ALTO CASERTANO: Vitiello; Longobardo, Monteleone, De Carlo, Mema; Illuminato, Amabile; Lepri (41′ Balsamo), Romeo, Maydana (76′ Valentino); Palumbo [56′ Konate( 76′ D’Orta)].
A disposizione: Cusimano, Bottiglieri, Di Stasio, Jara, Abitino.
Allenatore: A. Di Costanzo.

MARCATORI: 81′ Paoli (P)

AMMONITI: Mesisca (P) Maydana, De Carlo, Vitiello (A)

TERNA ARBITRALE: Matteo Giudice coadiuvato da Lorenzo D’Alessandris ambedue della sezione di Frosinone e Giampaolo Jorgji di Albano Laziale.


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