IL GLADIATOR TRASLOCA. Manto scadente al “Piccirillo”, con il Real Monterotondo si gioca lontano dalla città

SANTA MARIA CAPUA VETERE – I problemi del manto erboso dello stadio “Mario Piccirillo” hanno obbligato la società neroazzurra a prendere una decisione sofferta. La gara contro il Real Monterotondo, in programma domenica 6 febbraio, allo stadio “Vittorio Papa” di Cardito, poiché l’erba naturale dell’impianto di via Martiri del Dissenso non permette ai neroazzurri di poter giocare nei migliori dei modi. Manto sconnesso, che è sempre ai limiti della praticabilità, il “Piccirillo” presenta problematiche che condizionano in negativo il gioco della squadra. E poiché è necessaria la cura di ogni dettaglio in questo rush finale, la società ha deciso di disputare il prossimo scontro diretto fuori città, in una struttura dotata di manto in erba sintetica. Come era lecito aspettarsi, la notizia non fa felici i tifosi, apparsi polemici sull’argomento perché ogni sammaritano desidera che il Gladiator giochi a Santa Maria Capua Vetere. I problemi però ci sono e di fatti il club si è già attivato con la ditta incaricata della manutenzione del campo per risolvere definitivamente una problematica che perdura ormai da inizio stagione.